“Sbocciano” a gennaio le fioriere antiterrorismo. Ok sicurezza e arredo urbano
Anno nuovo, fiori nuovi nel centro di Schio, dove sono apparse le prime “fioriere” mobili utili alla funzione decorativa e che svolgono inoltre un ruolo di pubblica sicurezza. In pratica, i contenitori andranno a sostituire i blocchi al traffico richiesti dalle misure antiterrorismo. Disposizioni recepite dai comuni in seguito agli attentati del 2016 a protezione dei varchi verso il centro città in occasione di manifestazioni pubbliche, oltre che del mercato settimanale. Acquistate 30 fioriere antiurto, tutte “personalizzate” con l’incisione “Città di Schio”, del peso a massimo carico di 600 chili ciascuna, e costate in totale 85 mila euro.
In varie città italiane si sta provvedendo a rivisitare in chiave ornamentale l’obbligo di apporre delle barriere a tutela di eventi che prevedono affollamenti di persone. Ostacoli fissi costruiti con materiali “pesanti” in cemento, calcestruzzo o marmo. Regole rese esecutiva dai prefetti di ogni provincia all’indomani degli attentati di Nizza e Berlino, avvenuti nel corso dell’anno 2016. Nel caso di Schio, città che conta oltre 40 mila abitanti e che in particolari occasioni di festa concentra nelle vie del centro una moltitudine di persone, le misure di sicurezza avevano suscitato alcune problematiche pratiche.
In virtù della presenza degli operatori dei banchi al mercato, oltre che della necessità di circolazione dei mezzi di soccorsi in caso di emergenza, infatti, andava garantita la rimozione agevole degli ostacoli pesanti. La soluzione delle fioriere removibili, quindi, ha soddisfatto più criteri, consentendo la riapertura della circolazione stradale in tempi brevi, all’occorrenza. I modelli installati da gennaio sono denominati “Sbam“. Poggiano su ruote che, una volta messe a fermo, impediscono al blocco di muoversi dal pavimento stradale. Seppur destinate principalmente al centro cittadino, le nuove strutture potranno essere dislocate in altre aree, ad esempio per eventi musicali e sportivi, in zona Campagnola.
La funzione di contrasto a eventuali veicoli condotti da malintenzionati viene così garantita secondo le disposizione di legge vigenti, regalando alla città parallelamente dei “grandi vasi colorati” da piantine e fiori a soddisfare le esigenze di arredo urbano, in accordo con il personale di polizia locale Nord Est Altovicentino.