Schio, it’s british time: grande successo per il weekend in salsa inglese. Foto
Si respira un’aria vittoriana a Schio dove solo la temperatura quasi estiva ed un sole abbagliante “tradiscono” che in effetti siamo ancora nell’Alto Vicentino.
C’è un clima di grande festa infatti nella Manchester vicentina che deve la sua anima d’oltremanica al patrizio veneziano Nicolò Tron, ambasciatore in terra di Sua Maestà: per suo tramite proprio a Schio venne creato nel 1718 un importante lanificio importando il prezioso know-how inglese e incentivando il trasferimento di ben 9 tecnici inglesi con le rispettive famiglie. Migliaia le persone giunte oggi per assaporare quel gusto british sempre di moda, tra un pezzo dei Beatles e un giro nell’iconico bus rosso: dedica speciale della kermesse alla mai dimenticata Lady D.
Una rassegna di successo giunta così alla sua decima edizione quella del British Day scledense, fortemente voluto dall’associazione British Day APS e SchioLife con la collaborazione del Comune di Schio e Confcommercio di Schio, tra musica, mostre, bancarelle ed eventi a tema: meravigliosi e accattivanti anche i costumi tra il gusto gotico e l’anacronistico steampunk. Dagli occhialini cyber, estrosi orologi da taschino, collane con ingranaggi, orecchini con orologio pendente, parigine, iconici occhiali da sole e tanta pelle: senza naturalmente trascurare un tocco di stoffa a quadrettatura scozzese.
E a proposito di Scozia, a dare l’arrivederci all’appuntamento del 2024, il suono magico e sempre emozionante delle cornamuse che sfileranno in parata per le vie del centro.
La fotogallery della manifestazione
Credit Riccardo Sterchele