Torna a Poleo la sfida dei “careti” fra pendenze, ironia e coraggio

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Si tiene domani a Poleo di Schio il tradizionale Rally dei Careti: giunta alla nona edizione, è una gara cronometrata in discesa di veicoli simili a go-karts, ma senza motore, che si muovono esclusivamente sfruttando le pendenze del terreno.

Si tratta di uno spettacolare riadattamento moderno, con veicoli a quattro ruote, di una famosa e storica manifestazione che negli anni ’40 e ‘50 vedeva la partecipazione di intrepidi concorrenti che si sfidavano a bordo delle famose moto costruite interamente in legno) lungo la strada che da S.Caterina porta a Poleo, supportati da centinaia di spettatori che assistevano all’evento.

Ogni anno al Rally dei Careti di Poleo, partecipano “intrepidi piloti” provenienti da Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, emilia Romagna, Toscana, Umbria. Molti di essi gareggiano in una delle categorie del campionato Italiano organizzato dalla Fisc, la Federazione Italiana Cart’s. “Quest’anno – spiega Luca Beccaro per gli organizzatori – è prevista anche la partecipazione di Jan ASchmid, pilota di 22 anni da Schlatt, in Svizzera, uno dei più forti d’Europa e attualmente in testa al campionato europeo di categoria C4: ha vinto tutte le gare in Italia di campionato e l’Internazionale Race 2019 di Bolzano.

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Oltre ai piloti “professionisti”, alla manifestazione partecipano poi sempre più piloti “dilettanti”, quelli a cui non interessa arrivare primi, ma solo divertirsi e far divertire il pubblico che ogni anno si assiepa lungo il percorso per assistere alla discesa dei mezzi fatti in casa, sempre più stravaganti e fantasiosi, frutto della creatività di “intrepidi” piloti che sfrecciano senza paura dalla contrada Corobolli verso il traguardo a Poleo di Schio. Una gara lunga due chilometri e mezzo in uno dei più spettacolari tracciati che si possono trovare in Italia.

Alla gara dei careti di Poleo può partecipare chiunque: dai 10 fino ai 100 anni, è sufficiente avere un po’ di coraggio e un mezzo dotato di ottimi freni: i due ragazzi e la ragazza di 10 anni iscritti quest’anno, di audacia ne devono avere parecchia.

“Stiamo cercando di coinvolgere gli Istituti Professionali superiori della Provincia di Vicenza – spiega Beccaro – affinché costruiscano un ‘caretto’ che gareggi portando i colori della propria scuola, coinvolgendo gli studenti delle classi quarte, unendo così la didattica teorica, ossia la meccanica e l’aeredinamica, al divertimennto pratico”.

In provincia ci sono anche altre gare di questo tipo oltre a Poleo (Sarcedo, Chiuppano, Caltrano, Lumignano e prossimamente forse anche a Isola Vicentina): “Per questo stiamo valutando di creare anche un piccolo campionato provinciale” conclude Beccaro.

Tutte le info sulla manifestazione sono disponibili sul sito rallycareti.blogspot.it.