Riaperta a senso unico alternato la Sp46. Servono 300 mila euro per la messa in sicurezza
La strada provinciale 46 del Pasubio a Torrebelvicino, in località Asse, è stata riaperta nel pomeriggio di oggi, 1 novembre, alle 15.30 circa. Le ispezioni dei tecnici di Vi.Abilità Srl e del geologo hanno rilevato che ci sono condizioni di sicurezza per cui oggi la strada potrà aprire a senso unico alternato.
Ad annunciarlo è stato questa mattina il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin, che ha voluto fare un sopralluogo dove nelle prime ore della mattinata di ieri si era verificata una frana con distacco di grossi massi e di terreno caduto in strada. Con lui il sindaco di Torrebelvicino Emanuele Boscoscuro e il sindaco di Valli del Pasubio Gianvalerio Piva, oltre al dirigente di Vi.Abilità Stefano Mottin.
Il distacco è avvenuto a circa 40 metri di altezza dalla strada e ha coinvolto circa 40 metri cubi di materiale. Il fronte di frana è abbastanza ampio, l’estensione nella sommità e di circa 30 metri, ma dai rilievi fatti l’estensione complessiva è di circa 80, su cui è necessario intervenire per la messa in sicurezza.
I tecnici di Vi.Abilità e i rocciatori sono al lavoro da ieri mattina. Da subito si è proceduto al disgaggio del materiale a monte. Questa mattina invece è stata ripulita la strada, per poterla aprire al transito nel pomeriggio a senso unico alternato.
“L’intervento pronto ed efficace di Vi.Abilità permette di aprire già oggi la strada – ha sottolineato il presidente Nardin – Nei prossimi giorni ci saranno chiusure temporanee per poter disgaggiare ulteriormente il fronte franoso e poi procederemo al consolidamento del versante, anche con l’installazione di ulteriori reti paramassi che si aggiungono a quelle già presenti”. L’intervento di messa in sicurezza avrà un costo di circa 300 mila euro.
L’apertura della strada, pur se a senso unico alternato, è stata accolta con entusiasmo dai sindaci di Torrebelvicino e di Valli del Pasubio, tenendo conto di quanto questa arteria stradale sia strategica per i collegamenti viari tra i due Comuni e, più in generale, per i collegamenti Veneto-Trentino Alto Adige. “Un ringraziamento è doveroso a Vi.Abilità e alla Provincia – hanno affermato i sindaci Boscoscuro e Piva – anche da parte dei cittadini e delle aziende che quotidianamente percorrono questa strada, delle attività commerciali, e delle contrade che, rappresentando vie alternative di transito, tra ieri e stamattina hanno visto un aumento di traffico e adesso possono tornare alla normalità”.
Frana lungo la Sp46, la strada rimane chiusa fino al 4 novembre in località Asse