Tiene ancora banco il tema della tratta ferroviaria Vicenza-Schio, un’opera su cui gli amministratori locali stanno lavorando da tempo al fine di garantire una importante miglioria del trasporto pubblico nel territorio provinciale. I 75 milioni di euro previsti per la progettazione della linea sono stati stanziati ma in realtà non sono ancora arrivati e per poter avanzare il progetto serve la copertura finanziaria effettiva. I sindaci dei comuni interessati si sono incontrati più volte limando le iniziali divergenze in merito ai passaggi a livello, come per esempio la vicenda che ha interessato l’attraversamento di Anconetta.
Un segnale che qualcosa si sta muovendo arriva anche dalla Regione Veneto che ha voluto fissare per lunedì prossimo, 11 aprile, un incontro con i primi cittadini interessati dalla tratta, assieme ai rappresentanti della società ferroviaria Rfi. Durante il tavolo di lavoro si discuterà degli aggiornamenti sulle prime fasi progettuali relative alla soppressione dei passaggi a livello lungo la linea. Il sindaco di Schio, Valter Orsi, si è detto fiducioso che l’incontro possa portare nuove strategie per l’inizio dei lavori dopo tre anni di studi di fattibilità.
“Questo incontro sarà un momento strategico perché inizieremo a definire concretamente i risultati di un percorso avviato tre anni fa, e che negli ultimi mesi ha avuto una rapida progressione, grazie al dialogo instaurato tra i vari enti coinvolti tra cui Regione, Provincia, parti economiche e sociali del territorio e parlamentari vicentini – afferma il Sindaco Valter Orsi -. Dopo l’inserimento degli interventi di ammodernamento ed efficientamento della Vicenza-Schio nel piano strategico del Ministero dei Trasporti come conditio sine qua non per la sua approvazione grazie all’interessamento della Lega e Italia Viva, ora la convocazione dell’incontro con RFI assume ulteriore importanza. Come più volte ho ribadito RFI non si sarebbe impegnata nella fasi progettuali se non ci fosse una realistica certezza dell’arrivo delle risorse economiche necessarie per procedere con i tanto ambiti interventi sulla tratta”.
“Il percorso per il raggiungimento di questo obiettivo ha visto scendere in campo diverse forze politiche, a dimostrazione di come l’efficientamento della Vicenza-Schio sia un tema che riguarda tutti. Solo pochi giorni fa l’ex ministro dei trasporti in quota PD ha manifestato la sua disponibilità nel supportare il progetto – sottolinea il sindaco – Da Sindaco “civico” e da consigliere provinciale alle infrastrutture sono molto soddisfatto di quanto raggiunto finora. C’è ancora molto da fare, ma siamo sulla strada giusta”.