Tunisino molesto, al secondo arresto – e dopo vari reati – scatta il rimpatrio
Si era reso protagonista di una condotta tutt’altro che specchiata il tunisino che, notificati vari reati spesso reiterati nel tempo, è stato infine rispedito al paese d’origine. J.A. – queste le iniziali – era già stato arrestato a inizio estate dopo che, allontanato dalla ex – era tornato importunandola, a dispetto del provvedimento emesso.
E’ accaduto nei giorni scorsi quando i Carabinieri della Compagnia di Schio, nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio, hanno rintracciato a Schio, un cittadino tunisino quarantacinquenne, con vari precedenti di polizia per vari reati, negli ultimi mesi già deferito più volte in stato di libertà per ricettazione ed utilizzo illecito di carte di pagamento – risultate provento di furto su auto – nonché arrestato, nel giugno scorso, in violazione di un provvedimento cautelare di allontanamento dalla casa familiare.
Il soggetto, risultato irregolare nel territorio dello Stato, è stato quindi condotto dai militari presso la Questura di Vicenza dove, al termine degli accertamenti presso l’Ufficio Immigrazione, gli sono stati notificati i decreti di espulsione e di trattenimento presso il CPR, emessi rispettivamente dal Prefetto e dal Questore. Al termine delle formalità, i Carabinieri di Schio hanno quindi condotto l’uomo presso il C.P.R. di Gradisca d’Isonzo, in attesa del rimpatrio nel paese di origine.