Università e mobilità sostenibile, drive-test con il piazzale della Campagnola come circuito
Monoposto elettriche a sfrecciare in piazza Pubblici Spettacoli a Schio stamattina, che ha ospitato le prove generali di un progetto sperimentale con vetture progettate da un gruppo di 70 studenti interfacoltà. Un circuito apposito è stato allestito per l’occasione, vale a dire un test drive che ha visto il club E-Agle Trento Racing Team testare i progressi dell’auto da corsa di ultima generazione per quanto riguarda il settore della mobilità sostenibile.
Con il beneplacito del Comune di Schio e del sindaco Valter Orsi, ristabilitosi dal malessere accusato lunedì scorso in Municipio. Più di qualche cittadino curioso di passaggio si è divertito, fermandosi qualche minuto ad ammirare le prove di un nuovo veicolo elettrico ad alte prestazioni, progettato, assemblato e implementato dai giovani dell’Università di Trento che portano avanti la progettazione, tra i quali uno scledense.
“Come amministrazione siamo sempre lieti di essere al fianco delle nuove generazioni – ha commentato il primo cittadino dando il benvenuto al gruppo di studenti di Ingegneria, Economia e Informatica -. Il lavoro di ricerca e sviluppo è nel dna del nostro territorio. Un dna che questi ragazzi incarnano con onore. Il loro lavoro, inoltre, riflette la nostra attenzione a favorire la mobilità sostenibile attraverso le nuove tecnologie”
La “scuderia” di E-Agle Trento Racing Team è tra i partecipanti della Formula Student: una categoria di competizioni riservata agli studenti delle università di tutto il mondo, alla quale il team prende parte con le monoposto elettriche. In città gli studenti dell’Università di Trento hanno testato le capacità di un veicolo da loro progettato, “Chimera Evoluzione“, per raccogliere informazioni necessarie allo sviluppo della componente driveless, come hanno spiegato a chi chiedeva loro informazioni a riguardo.