Valdagno, Recoaro e Brogliano bussano alla porta dell’Unione Montana Pasubio A.V.
Si è dato il via oggi al possibile allargamento della famiglia dell’Unione Montana Pasubio Alto-Vicentino, grazie all’ingresso dei Comuni di Valdagno, Recoaro Terme e Brogliano. I tre enti, già appartenenti in precedenza alla Comunità Montana Agno Chiampo, dovendo aderire ad un’Unione Montana in base a quanto disposto dalla Legge Regionale 40 del 2012, hanno scelto di far parte dell’Unione Montana Pasubio-Alto Vicentino.
Una scelta che sarà formalizzata alla Regione del Veneto durante l’incontro che si terrà a Venezia lunedì prossimo, 25 marzo. L’Unione Montana che ne nascerebbe sarebbe la più grande della Regione Veneto con circa 100 mila abitanti e un’estensione territoriale di oltre 350 chilometri quadri.
Tra i sindaci interessati si sono tenuti già alcuni incontri preliminari al fine di iniziare a condividere scelte e progetti, puntando alla gestione in comune di alcune funzioni fondamentali. In una nota, l’Unuone Montana sottolinea la scelta di avviare subito il percorso, tenendo comunque conto che le elezioni amministrative di maggio porteranno il subentro di alcuni nuovi amministratori.
A breve sarà progettata la struttura dell’Ente soprattutto in termini di personale, in modo da garantirne l’operatività. Le prime tappe del nuovo Ente saranno la stesura di un nuovo Statuto e la scelta del nome. Per la vallata dell’Agno sarà garantito il presidio di un ufficio presso l’ex sede della Comunità Montana a Valdagno.
Nell’incontro di oggi erano presenti i sdindaci dei Comuni dell’Unione e dei tre Comuni richiedenti. A detta di tutti gli amministratori questa non è solamente una possibilità, ma una opportunità e una sfida al futuro da parte di tutto il territorio.