Focus in teatro sull’allevamento montano. E il Comune stanzia incentivi per 10 mila euro
Serata di grande interesse per gli operatori delle aziende agroalimentari e della pastorizia quella programmata per oggi a Valli del Pasubio, con temi portanti del rendez-vous al Teatro San Sebastiano le “donne rurali” e l’allevamento di montagna. Una proposta che cade proprio in occasione della giornata internazionale delle donne rurali, organizzata dalle associazioni Pasubagria e Agritour in perfetta accoppiata, che si svolgerà a partire dalle 20 con la proiezione di un film, un convegno con dibattito e infine la novità dell’incentivo del valore di 10 mila euro messo a disposizione a partire da quest’anno 2022 dell’ente comunale vallense.
Si tratta infatti di un contributo periodico a cadenza annuale, non quindi con la formula una tantum, che intende promuovere la pratica dell’allevamento in generale e anche al genere femminile, inserendosi nell’ottica dei progetti di ripopolamento della media montagna vicentina e veneta. Si inizierà con la proiezione del film indagine “Tutti i giorni è lunedì” che racconta come negli ambienti montani, sempre più degradati e con criticità ambientali, i sistemi pastorali rappresentano una interessante opportunità di sviluppo rurale. Il breve film, prodotto nel 2015 all’interno a un progetto coordinato dal dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, presenta la figura nel terzo millennio del pastore sulle Alpi.
Al termine della visione (gratuita) il dibattito seguente si concentrerà suesperienze di vita al pascolo raccontate da donne che scrivono, vivono e sono impegnate in prima persona nella attività pastorali di montagna. La serata sarà tutta al femminile sul palco del teatro cittadino, con la dott.ssa Marzia Verona e la dot.ssa Verdiana Morandi pronte a illustrare al pubblico i loro studi mirati e le esperienze sul tema, insieme alle due moderatrici designate Chiara Canizzo e Alice Pertile per la parte dedicata al convegno “Piccoli ruminanti, grandi pascolatori”.
L’organizzatrice e promotrice del convegno è l’associazione PasubAgria, che da ormai 10 anni si occupa di agricoltura e allevamento montani. Grazie alle sue innumerevoli iniziative, questa associazione è in grado di sostenere progetti importanti per territorio vallense, come quello del “pascolamento diffuso” che anche quest’anno ha contribuito a mantenere curati i pascoli con una quarantina di mucche che hanno “soggiornato” nei prati di montagna a Valli del Pasubio. Patrocinanti dell’iniziativa l’associazione Agritour, il Comune di Valli del Pasubio e l’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti.
“Sarà un’ottima occasione – dice Alessandro Galasso, consigliere con delega all’agricoltura – anche di presentare il nuovo contributo per l’allevamento dal Comune di Valli del Pasubio. Verrà erogato secondo un regolamento già approvato in comune, distribuendo risorse in base ai capi detenuti dai singoli allevatori dotati di un codice stalla. Invitiamo tutta la popolazione a prendere parte al convegno, ed in particolare tutte le persone interessate a sviluppare un’attività di allevamento in montagna”.