Strade “roventi” in estate per le nuove asfaltature. Investimento da 600 mila euro
Luglio mese caldo sia per la stagione che per la serie di opere stradali in programma a Valli del Pasubio. Via libera infatti in questi giorni ai cantieri programmati per la prima parte d’estate nel territorio valligiano, con 600 mila euro investiti dall’ente locale in nuove asfaltature, ma non solo, che interesseranno in tutto 15 siti. Le opere di pubblica utilità saranno in larga parte finanziate dal contributo del “fondo di confine” (Fcc) veneto-trentino, riservato ai territori appunto confinanti tra loro.
Interesseranno le frazioni di Staro e Sant’Antonio e i quartieri di Savena, Collo, Malunga, Valmaso, Cavrega, Centro e Nuovo in particolare, portando a termini interventi assortiti che permetteranno di fruire in ottica migliorativa delle strade di competenza comunale, alcune delle quali necessitano di manutenzione.
Si tratta nel dettaglio di rifacimenti di manti stradali usurati e pavimentazione in asfalto, ma anche di posa in opera di barriere a norma di legge e sostituzione della segnaletica ormai datata. Infine, un cantiere di lavori sarà aperto anche nei pressi del Municipio cittadino, nell’area antistante in pratica, per la sistemazione del parcheggio ormai vetusto e in condizioni di degrado dopo anni di rattoppamenti, come richiesto da tempo. Per questo capitolo sono stati assegnati 88 mila euro destinati per lo più ad asfaltare l’area per il posteggio auto oltre che la nuova bretella che corre parallela al corso del Leogra, alle spalle del Comune. Infine, prevista qui l’installazione di un pannello informativo sulla lungo la Sp46.
Ad annunciarlo il sindaco locale Carlo Bettanin, che lascia la descrizione sugli interventi in partenza all’assessore che segue da vicino le opere pubbliche. “Sono lavori progettati da tempo – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Eddys Dalla Riva –, abbiamo 500 mila euro assegnati alla ditta Deon Spa di Belluno per l’asfaltatura di numerosi tratti della nostra estesa rete stradale comunale, che in tutto conta circa 150 chilometri. Con questi fondi, che corrispondono all’annualità del Fondo Comuni Confinanti (ex Odi) 2019, andiamo a sistemare diverse situazioni critiche che si trascinano da tempo. Praticamente tutti i quartieri saranno interessati da uno o più interventi di sistemazione del manto stradale od altri lavori di messa in sicurezza”.