Valli punta in alto: in arrivo la terrazza di cristallo e (forse) le Frecce Tricolori
Non c’è che dire, a Valli del Pasubio in tanti si stanno facendo il… cubo, per attrarre curiosità e visitatori. Un successo conclamato l’installazione dell’ormai celebre ponte di corde, originale l’idea d’attualità di una gabbia di cristallo trasparente – notizia di questi giorni – da cui ammirare, sospesi nel vuoto, una cascata, ma nel paesino montano si sogna pure una capatina aerea delle Frecce Tricolori. La Pattuglia Acrobatica dell’Aeronautica Italiana, dunque, potrebbe sorvolare la prossima estate il Vicentino e “puntare” alle Piccole Dolomiti. Il condizionale è d’obbligo in quanto l’iter per la richiesta è stato avviato da poco e si è in attesa della risposta dall’Aeronautica stessa.
Un pozzo di idee zampillanti l’amministrazione valligiana capeggiata dal sindaco Armando Cunegato, che non si accontenta di valorizzare attrattive tradizionali come l’Ossario e la Strada delle 52 Gallerie o la celebre Sagra della Soppressa ma continua a rilanciare offerte turistiche nuove e originali al punto giusto, inserendole a puntino in contesto naturalistico meraviglioso.
D’attualità è la notizia della realizzazione di una gabbia in cristallo, solida e rispondente a tutti i criteri di sicurezza, dalla quale il visitatore di turno potrà ammirare a 360 gradi la cascata di Brazzavalle da un’altezza di circa cento metri. Una sorta di terrazza panoramica (misure di tre metri lunghezza e 80 centimetri in larghezza) nelle vicinanze di Malga Prà, che sarà realizzata entro l’estate grazie al finanziamento ottenuto con il “progetto Va.Po.Re” (acronimo che rimanda ai comuni di Valli, Posina e Recoaro), lo stesso recipiente che ha permesso di realizzare il ponte di corde ed altri interventi. Il progetto prevede la sistemazione del sentiero ad anello che porterà alla terrazza trasparente: non sarà un vero e proprio “cubo” geometricamente parlando, ma una scatola trasparente che di sicuro attirerà e ammalierà gli escursionisti, contribuendo a ravvivare le attività ricettive della zona.
Un insieme di opere cofinanziate per il 75% con il contributo della Regione Veneto e per la parte rimanente delle amministrazioni aderenti, fra le quali Valli del Pasubio riveste il ruolo di capofila, con un investimento di circa 175 mila euro sui 250 mila complessivamente riservati ai tre enti locali.
Suggestiva anche la proposta di alzare lo sguardo al cielo e ammirare le figure acrobatiche delle Frecce Tricolori che, in caso di sorvolo sul Pasubio e le Piccole Dolomiti, “renderebbero inoltre omaggio ai caduti della prima Guerra Mondiale” spiega il sindaco Cunegato. L’occasione propizia potrebbe avvenire ai primi di settembre, in occasione dello Jesolo Air Show, qualora la richiesta trovasse accoglimento. “Noi – aggiunge il primo cittadino di Valli – tutti i passi che potevamo fare per ottenere questo risultato li abbiamo compiuti e siamo fiduciosi”.