Vittoria “diabolica” per Crestani, oro nel duathlon sprint: brucia tutte col pettorale 666
Campionessa italiana Under 23 nella specialità del duathlon sprint al femminile, dopo quasi 30 chilometri a tavoletta in alternanza tra la corsa e la bici. La medaglia al collo è del colore più ambito e si lega alla perfezione col sorriso d’oro di Francesca Crestani, che ieri nelle Marche ha conquistato il primo gradino del podio nella categoria “senior tra le junior”, l’avanspettacolo delle big.
Per la 21enne (classe 2000) atleta della sezione Next Gen del club Cy Laser Tri-Schio il successo assoluto è arrivato nella gara di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) di ieri. Un tracciato in saliscendi con vista mare composto da una prima frazione di 5 chilometri di running, seguita da 20 in sella a pedalare e poi ancora lo sprint conclusivo con 2.500 metri al galoppo verso il traguardo. All’arrivo margine di 14” su Asia Mercatelli.
A portare un pizzico di fortuna, sempre utile da affiancare alla bravura e alla tenacia della giovane triatleta, anche il bizzarro pettorale n°666 nella race organizzata dalla società marchigiana locale “Flipper Triathlon”. Ottima prestazione anche per una seconda atleta della nuova generazione di iron woman in crescita a Schio e dintorni, con Ludovica Rossi a centrare un lusinghiero 6° posto su 21 partenti tra le Junior.
“Francesca ha gareggiato con intelligenza e determinazione, sicura e consapevole dei suoi mezzi. Sapevamo entrambi che le condizioni del momento erano buone – afferma il coach Sergio Contin – ma quando si va in gara si sa altrettanto bene che dietro l’angolo si nascondono sempre delle insidie, prime fra tutte le avversarie agguerrite quanto e più di lei”. Non si è fatta però intimorire ed è rimasta concentrata, facendo leva sulla supremazia ai pedali, per poi compiere lo stacco finale nella volata a piedi. Buona già la prima frazione nei 5 km di corsa, seguita da un vero capolavoro nella frazione ciclistica dove nei 20 km del percorso completamente pianeggiante e senza scia ammessa è riuscita a recuperare rispetto alla testa della corsa ben 44”, ritrovandosi in zona cambio testa a testa con la sua diretta concorrente. Nei restanti 2.5 km di corsa della terza frazione Francesca ha poi completato l’opera portandosi saldamente in testa e vincendo il titolo giovanile, oltre a piazzarsi al 4° posto assoluto nella competizione all around, a soli 6” dal podio (vittoria a Luisa Iogna-Prat).
Per lei, per il coach e per tutta la società questa vittoria rappresenta una grandissima soddisfazione e ripaga di tutte le energie e gli sforzi impiegati. “Prima uscita 2021, primo obiettivo centrato”, conclude Contin che già pensa alle prossime gare. Buone anche le sensazioni in prospettiva futura per Ludovica Rossi, al 6° posto nella categoria junior e il 35° assoluto su 149 totali. “Ludovica ha grandi capacità e potenzialità, oltre a uno spiccato entusiasmo e una fortissima determinazione, per questo siamo più che certi che ci riserverà delle belle sorprese.” E lo è soprattutto Nicola Retis, coach del settore giovanile e degli age group, oltre che membro dei next gen al fianco di Francesca Crestani, e del team di professionisti di Airflow.