Il Vicenza “replicante” batte 2-0 l’Abinoleffe e accorcia sul Padova grazie a un super “Arzi”

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Una “sgasata” da metà secondo tempo in poi regala al L.R. Vicenza vittoria, tre punti e slancio verso la vetta, strizzando l’occhiolino ai cugini della vallata del Chiampo prodigiosi nel fermare la corazzata Padova e per di più in trasferta. Due gol firmati Rolfini e Capone da una parte e l’uno a uno con graffio in formato eurogol di Mattioli garantiscono una bella domenica per le due vicentine di serie C, in campo in contemporanea.

Guardando ai numeri per la banda biancorossa al 2° posto è il quarto risultato utile di fila dopo la “sbandata” con la Triestina (che continua a risalire, 12 punti su 15 in palio nelle ultime cinque, battuta solo da Arzichiampo), per i biancocelesti il “conto” sale a sei gare senza sconfitte, con un altro pareggio “eccellente” contro una big del torneo.

L’avvio dell’anno 2025 porta due partite casalinghe di fila ai biancorossi, che replicano il 2-0 inflitto nel giorno dell’Epifania alla Pergolettese con l’identico punteggio, battendo un’altra lombarda del girone A. All’attacco da subito la squadra di Vecchi, che si vede annullare due reti nel primo tempo – a Morra e Rolfini – e crea altre occasioni valide, ma senza passare la cortina di ferro dei bergamaschi ospiti allenati dall’ex gloria Giovanni Lopez. Nella ripresa il terzo gol annullato, sul tap-in di uno scatenato Rolfini. Non si può annullare il “quarto gol”, segnato da Rolfini stesso in picchiata sull’assist di Talarico a metà secondo tempo esatta. Capone in campo insieme a Rauti si fa vedere nel finale, prima colpendo la traversa di mancino e poi siglando di destro diagonale il 2-0 definitivo.

La classifica aggiornata dopo 22 delle 28 giornate di campionato

Solo una squadra in formissima come l’Arzignano Valchiampo firmato dal villaverlese Beppe Bianchini può tenere testa ai capoclassifica in fuga. Pareggio in rimonta da prima classe quello conquistato all’Euganeo. Vicentini andati sotto dopo un beffardo cross di Varas finito in gol beffando Boseggia tra i pali, ma sarà comunque tra i protagonisti dell’impresa di ieri il portiere arzignanese. Un pezzo di bravura la rete del pari che giunge a metà ripresa, con il diagonale dal limite, tiro al colo sulla torre di testa di Boccia, scagliato con potenza e precisione da Mattioli. Occasioni a raffica per i padovani che però si accontentano alla fine del bottino garantito solo dal gollonzo di Varas. E rimangono in sicurezza in testa, 8 punti sopra il Vicenza, replicando il cammino del Mantova della stagione scorsa. Almeno fino ad oggi.

I VIDEOHIGHLIGHTS DELLE VICENTINE DI SERIE C