L.R. Vicenza, domenica l’antipasto è il team di Gorgonzola. Debutto al Menti con il Giana
Dopo le due folate di aria buona in Coppa, il L.R. Vicenza inizia ufficialmente il campionato di serie C, il terzo consecutivo in questa categoria, nel prossimo week end. Per il debutto si prenota allo Stadio Menti domenica sera, con fischio d’inizio alle 20.45 nella casa calda dei biancorossi di mister Stefano Vecchi, anche in quest’annata – come 12 mesi fa d’altronde – nel lotto delle favorite per il salto in cadetteria. In buona compagnia. Giova ricordare, per i lettori non tifosissimi, la finale playoff persa con la Carrarese all’ultimo metro dalla serie B a giugno.
Si attende uno stadio (stra)colmo e colorato di biancorosso per la prima di campionato, con ospiti i milanesi di provincia del Giana Erminio, formazione di casa nella città di Gorgonzola. Intanto sul fronte mercato, ancora aperto, si registra il sospirato ingaggio di un centrale per la difesa – Maxime Leverbe, dal Pisa – a fare le veci di capitan “Vlad” Golemic, calciatore serbo come noto fermo per l’idoneità non concessa alla pratica sportiva agonistica.
Test amichevoli a parte, a lanciare il “Lane” verso il debutto è il paso doble di Coppa Italia: il doppio 2-1 nel primo e secondo turno della kermesse d’apertura che ha visto la squadra berica estromettere prima la Virtus Legnago e poi l’Atalanta Under 23. Due match insidiosi, entrambi in trasferta, con sugli scudi il nuovo arrivo Rauti, l’autore di tre dei quattro gol fin qui messi nei tabellini. Per lui scontata una maglia da titolare domenica, con la vigilia di domani a dipanare gli ultimi dubbi anche sui calciatori disponibili, dopo aver recuperato di recente anche Cavion, uno dei vicentini (è di Schio) del Lane.
Da domenica sera, insomma, si cominceranno a giudicare stato di forma, qualità e feeling del team biancorosso al lavoro da metà luglio, dal raduno e poi il ritiro di Pinè in Trentino Alto Adige. Tornando su Leverbe, l’ultimo arrivo, si tratta di un difensore francese di statura (alto 188 cm) cresciuto sportivamente in Corsica ma già da più stagioni protagonista nei campionati italiani, con oltre 120 presenze in serie B.
E tornando sul Giana Erminio, non si tratta di una sparring partner: la scorsa stagione, da neopromossa e al ritorno in C si è tolta la soddisfazione di giungere ai playoff dopo il 7° posto nel girone A. Una curiosità sulla denominazione: Erminio Giana, soldato originario di Gorgonzola, cadde nel corso della Grande Guerra in battaglia proprio sui monti di confine tra il Vicentino e il Trentino, sul monte Zugna. Alla memoria del 19enne alpino membro del Battaglione “Aosta”, è dedicata il nome del club.