Sguardi tra campioni e coetanei: Thomas Ceccon incontra Jannik Sinner a Torino
Thomas Ceccon lo aveva dichiarato già lo scorso giugno 2024, poche settimane prima di fare il borsone per Parigi 2024: “mi piacerebbe conoscere Jannik Sinner“. Detto e, 5 mesi dopo, fatto. L’occasione è arrivata domenica, e a definirla speciale è perfino limitativo: ieri il nuotatore vicentino si è goduto la finale tra il coetaneo altoatesino e l’americano Taylor Fritz alle Nitto Atp Finals all’Inalpi Arena di Torino, per poi incontrare per qualche minuto il n°1 al mondo del tennis. Coetanei – hanno entrambi 23 anni, classe 2001 -, connazionali e, non da meno, due giovani atleti conosciuti in tutto il pianeta per le rispettive imprese sportive.
Un vis-à-vis che magari si può definire fugace, cioè durato poco, ma inedito. Il tutto sotto le telecamere di Sky Sport presenti per l’evento che ha laureato Sinner vincitore del torneo di fine 2024 tra i migliori tennisti del pianeta. A favorirlo, i rispettivi sponsor dei campioni trovatisi di fronte, nelle lounge riservate agli ospiti di Intesa San Paolo e Armani.
“Il mio idolo è Nadal ma mi piacerebbe conoscere Jannik, abbiamo la stessa età, quando vince lui voglio vincere anche io. Da bambino poi giocavo a tennis”. Parole di Thomas di qualche mese fa appena. Ed è così che l’augurio espresso in un’intervista concessa ai tempi al Corriere della Sera a inizio estate si è avverato, seppur in maniera non ufficiale e non del tutto prevista. Il tutto di fronte a decine di curiosi tra giornalisti, fotografi e addetti del dietro le quinte del palcoscenico dell’Inalpi Arena. Più di recente, a fine settembre, Ceccon interpellato sul tema del doping legato Sinner lo aveva difeso pubblicamente: “si vede che tipo di persona è, e persone come lui non arrivano a fare certe cose. Sono sicuro al 100% che non sia stato fatto volontariamente”.
Visualizza questo post su Instagram
A Torino i due fenomeni e “giganti” dello sport italiano e internazionale si sono finalmente conosciuti dal vivo, dall’alto dei 197 centimetri di altezza del dorsista veneto e dei 192 del bolzanino, scambiandosi qualche battuta oltre ai reciproci complimenti. Oltre ad essere più “grande” per statura, il nostro Thomas nuotatore primatista mondiale dei 100 metri dorso lo è per età, essendo nato il 27 gennaio contro il 16 agosto del beniamino dei Carotaboys. Chi lo sa poi se, nel corso della chiacchierata, i due si siano scambiati i contatti telefonici, in modo poi da scambiarsi anche gli auguri di compleanno!