Trepidazione per Maistrack, Trans d’Havet e Staro-Campogrosso: attesi 1500 atleti
La Trans d’Havet si espande e raduna in un unico evento, da quest’anno, ben quattro gare che gli appassionati del trail non intendono perdersi. A poco meno di venti giorni dai Campionati Italiani Mountain&Trail Running in programma dal 25 al 28 luglio sui sentieri dell’Alto Vicentino abbracciati dalle Piccole Dolomiti, il direttore di gara Enrico Pollini fa il punto sulla macchina organizzativa di uno degli appuntamenti-clou del calendario italiano della corsa in natura. E’ una “special edition” quella di quest’anno: infatti le prove sono quattro (Vertical, Trail lungo, Trail coro, Corsa in montagna) riunite in una unica manifestazione da considerarsi come il test ufficiale del nuovo format che sarà adottato dalla Federazione a partire dai Campionati Mondiali 2021. L’Ultrabericus Team ASD, storico organizzatore, anche quest’anno proporrà agli specialisti dello sterrato, dei single track e dei ghiaioni, percorsi straordinari all’insegna della fatica, del coraggio e dell’adrenalina.
Le basi gara saranno Santorso (da dove il 25 luglio si apriranno le danze con la gara Vertical sul tracciato della 6° Maistrack), Valdagno (cuore delle prove di Trail lungo e corto sulle asperità dell’8° Trans d’Havet con partenza venerdì 26 luglio alle 24:00 da Piovene Rocchette per il trail lungo e sabato 27 luglio alle 9:00 da Pian delle Fugazze per il trail corto), e per finire Recoaro Terme e il passo di Campogrosso dove domenica 28 luglio andrà in scena il gran finale all’insegna della prima Campogrosso Mountain Classic e della 22° classica Staro-Campogrosso.
Altra novità 2019 due nuovissime prove riservate a giovani e giovanissimi domenica 27. Tra i pascoli e le malghe di Campogrosso, infatti, si disputerà il primo Trans d’Havet Minitrail. Due i percorsi approntati: prova agonistica di circa 6 km con dislivello di circa 440 mD+ riservata alle categorie Ragazzi (2006-2007), Cadetti (2004-2005), Allievi (2002-2003); prova ludico-motoria di circa 2,7 km con dislivello di circa 170 mD+ rivolta a bambini e ragazzi (nati dal 2006 al 2018) ed eventuali genitori accompagnatori.
Accanto al team organizzatore più di 600 volontari per garantire le operazioni logistiche e il presidio dei tracciati, in appoggio alle squadre operative della Croce Rossa Italiana, del Soccorso Alpino e della Protezione Civile. Aiuti anche dai colleghi dell’ASD Summano Cobras, dell’ASD Polisportiva Merendaore e del GSA Alpini Vicenza.
11 sono i territori comunali attraversati dalle manifestazioni (Piovene Rocchette, Santorso, Schio, Posina, Valli del Pasubio, Vallarsa, Ala, Selva di Progno, Crespadoro, Recoaro Terme, Valdagno) su tre diverse province (Vicenza, Trento, Verona) e due regioni (Veneto e Trentino-Alto Adige).08