Ultrabericus Trail. Menegardi e Pretto si impongono sui 65 chilometri
E’ stata un’edizione delle sorprese la numero sette dell’Ultrabericus Trail, con diversi atleti favoriti che non hanno rispettato le attese. Sul percorso di 65 chilometri ben 1200 i concorrenti in gara, con le vittorie di Marco Menegardi e Francesca Pretto tra le donne. 120 poi le coppie impegnate sulla stessa distanza, e anche 370 nel nuovo percorso urban di 22,5 chilometri.
Record su record insomma si accumulano in casa Ultrabericus, con numeri che annualmente crescono costantemente. La tradizionale gara integrale sui 65 chilometri ha visto il trionfo con botto di Marco Menegardi davanti a Christian Modena e Nicola Bassi. Al femminile successo di una inarrivabile Francesca Pretto che si è imposta sulle inseguitrici Isabella Lucchini e Francesca Canepa.
La staffetta a coppie miste è stata invece un affare tutto per il duo composto da Francesco Rigodanza e Francesca Costa. È piaciuta e anche molto la nuova proposta di “gara corta” debuttata quest’anno nel segno del tracciato Urban trail di 22 km e 750 metri di dislivello positivo, con ben 370 persone al via. Il sigillo posto sulla classifica è di colore verde, quello del team Vicenza Marathon che ha monopolizzato la gara uomini con la triade composta da Andrea Mignolli, Francesco Lorenzi e Simone Cortiana. La loro compagna di squadra, Anna Zilio, ha intascato infine la gara rosa, mettendo in fila Lisa Carraro e Martina Testarmata.
Il bergamasco Menegardi nella gara principale ha inoltre siglato un nuovo record assoluto, fermando il cronometro sul tempo di 5:31:55, che manda in soffitta il tempo dell’edizione 2012 messo a segno da Lorenzo Trincheri con 5:32:59. A confermare l’altissimo livello raggiunto dalla gara berica ci pensano anche ben sei runner che hanno chiuso sotto le 6 ore. In campo femminile riesce invece a due atlete, Pretto e Lucchini, l’impresa di chiudere sotto le sette ore, come era riuscita a fare solo la vicentina Federica Boifava, grande assente.