Anticipi Serie A: Napoli bloccato, pareggia l’Inter, vincono Lazio e Fiorentina
Ieri negli anticipi della 18esima giornata di serie A al Maradona finisce a reti inviolate il match tra il Napoli e il Monza anche grazie a Meret che al 68′ para il rigore provocato da Mario Rui e calciato da Pessina. Espulsi i due tecnici Mazzarri e Palladino. Il patron azzurro Aurelio De Laurentiis si assume la piena responsabilità, si scusa con i napoletani e con tutti i tifosi e assicura che si muoverà quanto prima sul mercato per recuperare il tempo perduto.
Pareggiano 1 a 1 Genoa – Inter. Nel primo tempo la gara viene interrotta a causa dei fumogeni degli ultras liguri poi al 42’ i nerazzurri passano in vantaggio grazie al gol di Arnautovic dopo il palo colpito da Barella. Nel lungo recupero della prima frazione però Dragusin, mette a segno con un colpo di testa che sorprende Sommer. Nel secondo tempo solo un paio di interventi di Martinez che non cambiano il risultato.
La Lazio vince contro il Frosinone 3-1: dopo il calcio di rigore a causa di un fallo di mano di Guendouzi e poi realizzato al 58’ da Soulé, i biancocelesti ribaltano la partita con un gol di testa di Castellanos al 70’ su assist di Isaksen e il mancino vincente del danese su invito dell’ex Girona due minuti dopo. Il tris lo firma Patric all’84’ sugli sviluppi di un corner.
Fiorentina – Torino 1 a 0: arriva solo all’83’ il colpo di testa di Ranieri su cross di Kayode. Grazie a questo successo la formazione di Italiano aggancia così provvisoriamente il Milan al terzo posto in classifica a quota 33 punti, mentre i granata restano a ventiquattro.
Oggi in campo alle 12.30 Atalanta – Lecce, alle 15.00 Cagliari – Empoli e Udinese – Bologna, mentre alle 18.00 Milan – Sassuolo e Verona – Salernitana. Grande attesa per il big match di questa sera tra Juventus e Roma. Mourinho ha gli uomini contati in difesa, ma potrà contare su Dybala grazie a un recupero lampo. Allegri per ora non si pronuncia sulla coppia d’attacco ma fa sapere che a parte Kean, De Sciglio e Alex Sandro gli altri stanno tutti più o meno bene inclusi Vlahovic e Chiesa, che dovrebbero partire in coppia.