Atletica, Europei: l’Italia parte alla grande con due ori e due argenti
Si sono aperti nel migliore dei modi gli Europei di atletica di Roma che andranno avanti fino al 12 giugno. Subito una doppietta per l’Italia nella 20 km di marcia femminile. Antonella Palmisano, 32enne nata a Mottola in provincia di Taranto, è medaglia d’oro; mentre l’argento va a Valentina Trapletti. E’ stata una gara letteralmente dominata dalle due azzurre, soprattutto dalla campionessa olimpica di Tokyo che entra in solitaria sulla pista d’atletica dello Stadio Olimpico sventolando il tricolore e salutata dal boato del pubblico presente.
Strepitosa anche Nadia Battocletti che si prende l’oro nei 5000 metri. L’azzurra trionfa staccando, all’ultimo giro, la norvegese Grovdal. Medaglia storica anche quella della 4X400 mista. Luca Sito, Anna Polinari, Edoardo Scotti e Alice Mangione centrano a sorpresa, l’argento dietro all’Irlanda.
Fuga Palmisano. Con un’azione letteralmente travolgente cominciata al decimo chilometro, l’azzurra stacca tutti, si laurea anche campionessa d’Europa regalando all’Italia il primo oro in questa rassegna continentale. Dal canto suo, Valentina Trapletti sbaraglia le avversarie, forza negli ultimi due chilometri e si prende la medaglia d’argento. Bronzo alla Olyanovska. L’ucraina allo sprint finale vince la volata con la spagnola Garcia-Caro, che stava già festeggiando il terzo posto. Marciatrice iberica praticamente beffata sul filo di lana.
La grande gioia di Antonella Palmisano. L’azzurra al termine ha detto: “Ho vissuto la gara con il sorriso, me la sono goduta fino in fondo: sono consapevole del percorso che ho fatto per arrivare fino a qui. Mi mancava quest’oro: prima di oggi ero un po’ triste perché avevo visto poca attenzione per la marcia, invece ho trovato un pubblico veramente acceso. Arrivavo da una serie di problematiche fisiche e da un cambio tecnico. Il titolo europeo dimostra come la strada scelta sia giusta. Dedico la medaglia a Massimo Stano, so quanto è difficile vederla da casa e so anche che quest’oro gli darà la motivazione per andare forte ai Giochi. Ora si prova a vincere di nuovo a Parigi”.
Felicissima anche la 38enne veterana Valentina Trapletti. La marciatrice di Magenta nel milanese ha dichiarato: “E’ stata una gara spaziale, non c’ho capito niente. Non mi aspettavo un risultato così grande. Devo ringraziare il pubblico che ci ha incoraggiato per tutta la gara. Sono strafelice. Ringrazio tutto il mio team, il centro sportivo dell’Esercito, il mio allenatore Alessandro Gandellini e il direttore tecnico Antonio La Torre che ci correva dietro”.