Australian Open, Sinner di nuovo in finale. Domenica c’è Zverev

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Ancora finale. Ancora a Melbourne. Dodici mesi dopo la prima volta, Jannik Sinner tornerà a giocarsi l’ultimo atto agli Australian Open. Merito della vittoria in tre set contro lo statunitense Ben Shelton. Sul cemento della Rod Laver Arena l’azzurro soffre un set, chiuso al tie-break dopo aver annullato due set point, poi cambia marcia e chiude con un doppio 6-2. A di là degli errori, della fatica iniziale e di un po’ di nervosismo, il punteggio finale parla chiaro: 7-6 6-2 6-2 in favore dell’azzurro, num.1 al mondo che conquista così la 20esima vittoria consecutiva e terza finale Slam della carriera.

Domenica Sinner andrà alla difesa del titolo nella finale contro Sascha Zverev. Il tedesco ha dovuto faticare soltanto un set contro Novak Djokovic che poi si è ritirato per uno strappo muscolare. Quella con Zverev sarà la prima finale Slam tra numero 1 e 2 del mondo da Wimbledon 2023 quando a sfidarsi furono Carlos Alcaraz e Nole.

Sorride Jannik a fine match. Anche se a Sky Sport ammette: “E’ stata una partita con tanta tensione. Il primo set è stato veramente duro e cruciale”. “Ma – aggiunge l’altoatesino – sono soddisfatto di come ho gestito le emozioni. E sono felice di essere di nuovo in finale”. Ora testa a Zverev. “Sarà una partita difficilissima –  dice l’azzurro -. Non sono imbattibile. Tutto può succedere. È alla caccia del suo primo Slam, ci sarà tanta tensione. È bello essere di nuovo in questa posizione, sarà una giornata speciale”.