Basket, Mondiali 2023: Italia prima nel girone, affronterà gli Usa

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ANGOLA SOUTH SUDAN

Contro ogni pronostico e nonostante critiche, polemiche e tirate d’orecchie Gianmarco Pozzecco trascina i suoi ai quarti di finale del Mondiale di basket 2023. Un traguardo che mancava agli azzurri da 25 anni. Al Rizal Memorial Coliseum di Manila, l’Italia batte Portorico 73-57 grazie ad una partenza sprint già nella prima frazione dove il distacco segna +10. Un piccolo momento di smarrimento in cui le abbassano le percentuali nel tiro calano permette agli avversari di rifarsi sotto. Il terzo set parte molto equilibrato, ma a dare la scossa ci pensano Ricci e Datome che mettono il sigillo sul match.

Siamo tra le prime 8 al mondo! L’Italia ha saputo essere squadra. Anche nei brevi momenti di difficoltà con i tiri da fuori, non ha mollato. Ha interpretato bene e ha dato prova di carattere, grazie anche ad una difesa da urlo. Eccezionale anche il lavoro a rimbalzo degli Azzurri, come dimostrano i 19 rimbalzi offensivi.

Giampaolo “Pippo” Ricci MVP. E’ lui l’uomo-match con 15 punti a referto. Gli stessi di un altrettanto imprescindibile Stefano Tonut. Gigi Datome ne segna invece 11, 7 Nicolò Melli, mentre Simone Fontecchio litiga con il ferro per tutta la partita, ma chiude in doppia doppia con 12 punti e 12 rimbalzi.

Sul fischio finale esplode la gioia di Pozzecco. Il coach è incontenibile. Prima le urla che scaturiscono dal profondo, quindi le lacrime: Abbiamo alzato l’asticella e abbiamo rischiato. Credo che sia una delle pagine più belle della nostra pallacanestro. Ai Mondiali non siamo mai andati così, possiamo competere con chiunque”.

Il primo pensiero di Gianmarco va a “Matteo Spagnolo e alla sua famiglia per la perdita del nonno materno. Sono cose che a voi sembreranno esagerate ma a cui io do il valore giusto”. Quindi un grazie alla sua famiglia: Una dedica? Ho una figlia di sei mesi che non vedo da due mesi – conclude piangendo il coach azzurro parlando con Sky – mia moglie, la mia famiglia” .

Poi l’abbraccio con il presidente della Federbasket Gianni Petrucci, che appena pochi giorni fa lo aveva rimbrottato per l’espulsione contro la Repubblica Dominicana: “Ora dobbiamo sognare! Erano troppi anni che non arrivavamo tra le prime otto al mondo. È stata fatta una scelta intelligente e la squadra è stata perfetta. La squadra c’è, i giocatori sono straordinari, e c’è uno staff tecnico di primo ordine”, ha aggiunto Petrucci.

I ragazzi di coach Pozzecco torneranno in campo martedì 5 settembre, da primi nel gruppo I della seconda fase, visto che la Serbia ha battuto la Repubblica Dominicana 112 -79. Sul loro cammino ci saranno gli Stati Uniti (proprio l’avversario che si voleva evitare), sconfitti oggi dalla Lituania per 110-104.