Calcio, dall’Inter un altro scossone al campionato: Napoli al tappeto. La Roma è Felix
Secondo scossone al campionato. Dopo il Milan cade anche l’altra capolista: il Napoli. Come per i rossoneri a Firenze, prima sconfitta in questa Serie A per i partenopei battuti 3-2 al Meazza dall’Inter. Ma l’uomo-copertina, anzi il ragazzo-copertina di questa 13° giornata è il 18enne Felix Afena-Gyan: gettato nella mischia da Mourinho sullo 0-0 di Genoa-Roma, decide la partita con una doppietta da antologia. Il 2-0 finale è un autentico capolavoro.
Il big-match di San Siro. Al quinto tentativo dunque, l’Inter vince uno scontro diretto in questo torneo. Lo fa piegando il Napoli: una vittoria che consente ai nerazzurri di rifarsi sotto per la lotta scudetto, portandosi a -4 dalla coppia di testa. Curiosità: contro Atalanta, Lazio, Juventus e Milan la squadra di Simone Inzaghi aveva mancato la vittoria dopo essere passata in vantaggio. Stavolta, invece, l’Inter va sotto per effetto del gol di Zielinski su cui Handanovic non è impeccabile.
La reazione interista. Assorbito il colpo, la compagine meneghina pareggia con Calhanoglu su rigore, poi raddoppia con Perisic. Nel secondo tempo ecco il tris chirurgico di Lautaro, che non segnava su azione dal 25 settembre scorso. La fantastica rete di Mertens riapre i giochi. Nei minuti di recupero, Handanovic si riscatta con un miracolo su Mario Rui e all’ultimo respiro Mertens spreca tutto sparando alle stelle da due passi. Triste ritorno a Milano da avversario per Luciano Spalletti. Brutta tegola l’infortunio di Osimhen: nello scontro con Skriniar il nigeriano ha riportato fratture multiple scomposte dell’orbita e dello zigomo sinistro. Si parla di oltre un mese di stop; a gennaio poi Osimhen andrà a giocare la Coppa d’Africa.
Stadio Luigi Ferraris di Genova: Roma Felix, amara la prima di Shevchenko da allenatore dei rossoblù. I giallorossi danno un calcio alla crisi tornando al successo dopo due sconfitte di fila. Un successo nato dalla decisione di Mourinho di affidarsi al giovanissimo ma talentuoso attaccante Felix Afena-Gyan: la sua doppietta tra l’82’ e il 94′ regala una gioia ai romanisti. Come per Sheva da tecnico, è amaro anche l’esordio del professor Alberto Zangrillo da presidente del Genoa degli americani; il medico di Silvio Berlusconi avrà modo di rifarsi anche se al Grifone non ha fatto bene nemmeno l’esonero di Ballardini.
Le altre partite della domenica. Nel “lunch match”, doppio botta e risposta tra Sassuolo e Cagliari a Reggio Emilia: 2-2 finale. Colpi salvezza in trasferta per Venezia e Sampdoria. I lagunari dopo aver battuto la Roma, hanno sconfitto anche il Bologna al Dall’Ara per 1-0. Mentre i blucerchiati sono passati per 2-0 in casa della Salernitana. Il nuovo spezzatino di campionato si completerà lunedì 22 novembre con i posticipi: Verona-Empoli e Torino-Udinese.