Calcio: il Como torna in Serie A dopo 21 anni, amarezza Venezia. Ascoli in C
Tutto in 90 minuti, tutto in una giornata e alla stessa ora. Un romantico e splendido ritorno al passato per il 38° e ultimo turno del campionato di Serie B. Come una volta, con i tifosi allo stadio attaccati alle radioline sintonizzati sul mitico “Tutto il calcio minuto per minuto” per seguire anche l’esito dei match sugli altri campi; soprattutto i tifosi delle squadre impegnate nella corsa alla promozione diretta e quelli dei team coinvolti nella lotta per non retrocedere in Serie C.
Questi i verdetti finali per quanto riguarda la regular season del torneo cadetto. Il Como chiude al secondo posto e torna in A dopo 21 anni insieme al Parma già promosso da tempo; Venezia, Cremonese, Catanzaro, Palermo, Sampdoria e Brescia vanno ai play-off; Ascoli in C con FeralpiSalò e Lecco; Ternana e Bari si giocheranno la salvezza al play-out.
Como: è qui la festa. Ai lariani basta un pareggio casalingo con il Cosenza per esplodere di gioia nel ritrovare la Serie A 21 anni dopo. Ma l’ultima giornata è da brividi perchè il Venezia passa in vantaggio a La Spezia e il Como va sotto tra le mura amiche. Alla fine del primo tempo i risultati sorridono ai lagunari virtualmente promossi. Nella ripresa cambia tutto: lo Spezia ribalta il Venezia e si salva senza passare dal play-out, i lombardi segnano l’1-1 contro i calabresi. La festa allo stadio e in tutta Como può esplodere.
Le emozioni al “Sinigaglia” e quelle del “Picco”. Tutino porta avanti gli ospiti gelando i comaschi, Verdi fa 1-1 su rigore a un quarto d’ora dal termine. A La Spezia, invece, il sogno promozione diretta del Venezia di Vanoli s’infrange sul muro spezzino. Pohjanpalo e compagni ci credono dopo il vantaggio firmato Jay Idzes e il successivo gol cosentino. Nel secondo tempo, però, le reti di Esposito e Reca portano in salvo lo Spezia condannando i veneti ai play-off.