Calcio, la serie A esprime un altro verdetto: dopo il Crotone retrocede in B il Parma
Il “Monday Night” valido per la 34° giornata di Serie A, esprime un altro verdetto: Parma aritmeticamente retrocesso in B come il Crotone, fanalino di coda di questo torneo 2020-2021. Ducali battuti 1-0 a Torino dai granata che, al contrario, fanno un bel passo avanti verso la salvezza. Decide il match al 63′, una rete di Mergim Vojvoda: 26enne difensore belga con cittadinanza albanese e naturalizzato kosovaro.
I tanti errori del club ducale. Il disastro parmense è soprattutto colpa della società emiliana che in estate decise di esonerare l’ottimo D’Aversa per affidare la squadra a Liverani, salvo poi richiamare il 45enne tecnico nato a Stoccarda e protagonista del doppio salto dopo il fallimento societario e la ripartenza dai Dilettanti. D’Aversa in 2 anni fu capace di riportare il Parma dalla C alla A e di collezionare un 14° e un 11° posto nel massimo campionato di calcio.
Adesso, a quattro turni dal termine della stagione, ci sono 6 squadre in lotta per evitare il terzultimo posto che porta tra i cadetti. Questa la classifica attuale relativa alle compagini coinvolte nella corsa salvezza: Genoa 36 punti, Fiorentina 35, Spezia e Torino 34, Cagliari 32 e Benevento 31. Più tranquille Udinese e Bologna a quota 39. Saranno decisivi gli scontri diretti a partire da Benevento-Cagliari in programma domenica prossima alle ore 15.
Dalla lotta per non retrocedere all’appassionante corsa Champions. In questo caso l’incertezza è ancora più grande perché c’è grande equilibrio per conquistare 2°, 3° e 4° posto. Al momento, la graduatoria recita: Atalanta, Milan e Juventus 69 punti, Napoli 67, Lazio 64. Ricordiamo che i biancocelesti devono sempre recuperare la sfida dell’Olimpico contro il Torino rinviata per Covid. E questa è un’altra delle tante vergogne che hanno caratterizzato finora la stagione della Serie A: la partita infatti, tra ricorsi e controricorsi, verrà recuperata soltanto il 18 maggio. Una farsa che rischia di falsare un campionato già ampiamente falsato dal coronavirus.