Calcio, il punto sul campionato: Inter, la fuga scudetto continua. Cadono Milan e Roma, risorgono Juve e Napoli
Completato l’ennesimo lungo turno spezzatino di campionato, cominciato addirittura venerdì alle ore 15 con Lazio-Crotone 3-2. La stragrande maggioranza degli italiani non sapeva nemmeno della sfida tra biancocelesti e pitagorici programmata alle 15 del venerdì. Chi vi scrive lo ha appreso venerdi mattina, confesso. Una 27° giornata proseguita con Atalanta-Spezia 3-1 nella serata del 12 marzo. Un buon viatico per la Dea in vista del ritorno degli ottavi di Champions in casa del Real Madrid dove ci sarà da ribaltare lo 0-1 dell’andata. Dea che intanto si riprende il quarto posto a spese della Roma. Sabato in tono minore con tre partite non di cartello ma comunque ricche di gol ed emozioni.
In tal senso, spicca il 3-2 con cui il Sassuolo ha sconfitto il Verona in un match tra le due squadre che in classifica sono immediatamente a ridosso delle cosiddette grandi. Sul fronte lotta per non retrocedere, prezioso il 4-1 con cui la Fiorentina passa in casa di un Benevento in caduta libera da molte giornate. E adesso si fa difficile la posizione delle “Streghe” sannite: non a caso patron Vigorito ha mandato la squadra in ritiro per far fronte all’emergenza. L’1-1 tra Genoa e Udinese invece è un altro piccolo passo verso la salvezza per entrambe.
La domenica sorride ancora all’Inter sempre più in fuga scudetto. I nerazzurri vincono 2-1 in casa del Torino e volano a +9 sul Milan sconfitto 1-0 a San Siro dal Napoli. Contro il Toro, la squadra di Antonio Conte soffre ma grazie al solito “LuLa Park” Lukaku-Lautaro, centra l’ottava vittoria di fila salendo sull’ottovolante che viaggia verso lo scudetto. Mentre al Meazza è decisiva una rete di Politano che consente ai partenopei di agganciare la Roma al quinto posto. La Juventus reagisce bene all’eliminazione dalla Champions League: i bianconeri passano 3-1 a Cagliari con tripletta di Cristiano Ronaldo e tengono il passo della capolista. CR7 sempre più capocannoniere con 23 gol all’attivo.
Roma continuamente sulle montagne russe. Dopo la bella e netta vittoria nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, arriva un’altra sconfitta: stavolta contro il Parma penultimo in classifica che non vinceva dal 30 novembre scorso. Al Tardini una gara da dimenticare in fretta per la squadra di Fonseca, letteralmente impalpabile, mai in partita. Evidentemente, la Roma come il Milan paga l’impegno di giovedì in Coppa. Giallorossi critici con l’arbitro per un rigore negato a Pellegrini e per il generoso penalty del raddoppio assegnato agli emiliani. Il successo riaccende le speranze dei ducali. Chi è sempre più vicino alla salvezza è invece il Bologna che nell’anticipo dell’ora di pranzo stende per 3-1 una spenta Sampdoria.