Calciomercato: perso Dzeko l’Inter prova a consolarsi con Sanchez. Icardi rifiuta anche il Monaco
Dopo Ferragosto, l’intrigo dell’Assunta di cui parlammo qualche giorno fa in relazione al valzer delle punte, è saltato in un amen. Edin Dzeko infatti ha rinnovato fino al 2022 con la Roma, lasciando a bocca asciutta l’Inter di Antonio Conte. E a questo punto, incredibile ma vero, come paventammo: il domino degli attaccanti non partirà. O meglio, non partirà con le modalità previste e pronosticate. Status quo. Almeno per ora.
Intanto, è sempre il caso Icardi a movimentare questo spento e strano calciomercato estivo. Tante chiacchiere e pochi fatti. Per il centravanti argentino sbattuto fuori dal nuovo progetto Inter, nelle ultime ore si è fatto avanti il Monaco; ma Wanda Nara, moglie-agente del giocatore, ha respinto l’offerta al mittente. Un altro “no” della casinista social, dopo quelli rifilati a Roma e Napoli; anche se i partenopei non hanno perso le speranza di ingaggiare Maurito. Napoli a parte, la Juventus continua a seguire la situazione, seppur a fari spenti nella speranza che alla fine i nerazzurri dicano “si” allo scambio con Dybala. Wanda e Mauro si sono promessi da tempo alla Vecchia Signora e lasceranno Milano solo per la sponda bianconera del Po.
L’Inter beffata da Dzeko e dalla Roma si tuffa su Alexis Sanchez. Se dopo il gigante belga Lukaku dovesse arrivare in nerazzurro anche il guizzante attaccante cileno, si potrebbe parlare di “Inter United”. Acquisti pesanti dai “Red Devils” per Marotta & Co in salsa cinese. La stampa britannica ne è convinta: il “Niño Maravilla”, ritornerà in Italia dopo 8 anni e andrà all’Inter.
Sanchez lasciò Udine nel 2011 da eroe, dopo aver conquistato l’accesso alla Champions League con friulani, per indossare, tra pochi alti e tanti bassi le prestigiose maglie di Barcellona, Arsenal e Manchester United. L’ amministratore delegato interista Beppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio hanno lavorato sotto traccia e alacremente; decisiva però la mediazione di Fernando Felicevich, agente del 30enne attaccante di Tocopilla. E’ a Londra da giorni e in costante contatto con i vertici del Manchester United. Sono state poste le basi per chiudere l’affare. Pare proprio tutto fatto, questione di ore per la fumata bianca.
Ma la domanda sorge spontanea: cosa c’entra Sanchez con Dzeko? Nulla. Sono due attaccanti completamente diversi. Se uno cerca un calciatore come il bosniaco poi non vira sul cileno. Evidentemente, l’Inter, rimasta scottata di brutto dal rinnovo di Dzeko con la Roma, cerca più un colpo a effetto che un attaccante realmente utile al “progetto Conte”. In certi casi è doveroso parlare di un “acquisto di pancia”.