Campionato nel caos tra Covid, Salernitana e blitz della Finanza. Intanto, la Juve accorcia sull’Atalanta
La Serie A torna nel caos per colpa del Covid e per colpa delle scellerate scelte fatte in passato dalle istituzioni calcistiche al fine di assecondare il potere di Claudio Lotito. Al centro di tutto c’è la Salernitana. Cominciamo con la questione coronavirus: la Asl di Salerno, alla luce di alcuni contagi nella squadra amaranto, ha impedito alla compagine allenata da Colantuono di partire per Udine. E così nel pomeriggio di martedi 21 dicembre, la prima sfida valida per il turno infrasettimanale, Udinese-Salernitana è finita con l’ennesima pagliacciata all’italiana. Come se non bastasse tutto questo, nuovo blitz della Guardia di Finanza: stavolta nella sede dell’Inter. Nel mirino le solite plusvalenze. Il compianto Gino Bartali commenterebbe dicendo: “E’ tutto sbagliato, è tutto da rifare”.
Scenario surreale alla Dacia Arena. Come accaduto l’anno scorso per Juventus-Napoli, l’Udinese è scesa regolarmente in campo, l’arbitro ha aspettato 45 minuti, poi ha sospeso la gara vista l’assenza degli ospiti: 3-0 a tavolino per i padroni di casa salvo la solita trafila di ricorsi e controricorsi come accaduto un anno fa per la partita tra la Vecchia Signora e i partenopei. Un’autentica buffonata, l’ennesima. In tutto questo, il 31 dicembre prossimo la stessa Salernitana potrebbe essere esclusa dal campionato perchè ancora senza una proprietà ma sempre in mano al fantomatico e cialtronesco “trust”. Vedremo come andrà a finire ma si può già parlare di campionato falsato.
Lega e Figc allo scontro. La Lega calcio nei giorni scorsi aveva chiesto l’ennesima deroga per il club campano che di fatto è ancora di proprietà di Lotito, il quale però essendo anche patron della Lazio non può controllare due società professionistiche. La Federcalcio ha detto “no” alla deroga fissando un ultimatum: se la Salernitana entro il 31 dicembre prossimo non troverà un acquirente, sarà esclusa dal torneo e gli 8 punti ottenuti dagli amaranto nel girone d’andata verranno assegnati alle squadre che li hanno persi giocando contro i campani. Un’altra bruttissima pagina per il calcio italiano. Peraltro, questa storia è la cronaca di una morte annunciata visto che il problema va avanti dall’estate, cioè da quando la Salernitana è stata promossa in A.
Sul fronte calcio giocato, le altre due gare in programma per l’ultima giornata del girone d’andata hanno ulteriormente riaperto la corsa alla zona Champions. Il Genoa a Marassi ferma sullo 0-0 l’Atalanta, la Juventus a Torino batte 2-0 il Cagliari portandosi a -4 dai bergamaschi quarti in classifica. All’Allianz Stadium Kean sblocca il punteggio, all’83’ Bernardeschi chiude il conto. Sull’1-0 per i bianconeri, sardi più volte vicini al pareggio. Insomma, Madama continua a non brillare ma ha ripreso a fare risultati e in due match ha rosicchiato ben 4 punti all’Atalanta. In tema lotta salvezza, sempre più critica la posizione del Cagliari di Mazzarri adesso penultimo a quota 10. Il Genoa di Shevchenko invece fa un passettino e sale a 11 punti.