Caos Sampdoria: saltano Di Francesco e il passaggio di proprietà
La notizia era nell’aria già da dopo la sconfitta al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Adesso c’è anche l’ufficialità perchè c’è l’accordo tra le parti interessate: Eusebio Di Francesco non è più l’allenatore della Sampdoria. Quella blucerchiata è dunque la prima panchina del massimo campionato a saltare dopo sette giornate in cui la squadra doriana ha rimediato ben sei sconfitte a fronte di una sola vittoria. Di Francesco si congeda dalla Samp, o meglio, viene cacciato dal vulcanico e folcloristico patron Ferrero, con una risoluzione consensuale del contratto.
All’ormai ex tecnico blucerchiato verrà corrisposto solo il pagamento della prima annualità di stipendio, pari a 1,8 milioni netti. L’allenatore abruzzese però rinuncerà ai due anni di contratto successivi, visto che aveva firmato un triennale. In estate, il presidente Ferrero aveva puntato molto sull’ex tecnico della Roma. Ora in casa Sampdoria è partito il casting per la sostituzione: in forte calo le azioni di Pioli che potrebbe sostituire Giampaolo al Milan se Spalletti dirà di no. Pertanto, adesso in pole per la Samp c’è Iachini; si tratterebbe di un ritorno visto che allenò i blucerchiati nella stagione 2011-2012.
E il caos societario continua: CalcioInvest si ritira, salta la trattativa tra Ferrero e Gianluca Vialli. Lo ha comunicato con una nota la stessa cordata capitanata dall’ex attaccante della Samp. Inutile la mediazione dell’ex patron Edoardo Garrone. La Holding Max di Ferrero rende noti i motivi della rottura dicendo: “Il prezzo per la cessione del club non scende solo perché siamo momentaneamente ultimi, quindi salta tutto”. E’ veramente un momento difficile per la Samp ultima in classifica con appena 3 punti.