Champions da fantascienza: Real-City e Arsenal-Bayern, pari e spettacolo
Questa Champions League è un altro sport rispetto al nostro calcio: è un calcio da fantascienza. Soprattutto se si sfidano Real Madrid e Manchester City al Santiago Bernabeu, il tempio del calcio. Spettacolo puro a Chamartin per questa super partita valida per l’andata dei quarti di finale della Coppa Campioni. Finisce 3-3 tra Merengues e Citizens. Gara spettacolare e ritmi altissimi: brillano le stelle di Rodrygo, Foden, Valverde, Bernardo Silva, Grealish. Mercoledì prossimo il match di ritorno all’Etihad Stadium di Manchester. Nell’altra gara del martedi, riecco il Bayern Monaco che tiene testa a un grande Arsenal; anche in questa sfida, botta e risposta con il ribaltone bavarese vanificato dal gol di Trossard. In mezzo, un’emozione dietro l’altra.
Lo spettacolo del Bernabeu. In panchina sfilano 7 Champions: le 4 vinte da Carlo Ancelotti (anche 200 gare di Champions League per lui) e le 3 alzate da Pep Guardiola. Oltre a una sfilza di top player sul terreno di gioco, e ancora: il Real, re di questa competizione fin dagli albori, e il Manchester City campione in carica. Come era prevedibile, alla fine è stato un inno al bel calcio, con gol capolavoro, applausi, ritmi intensi, intuizioni e pochissime pause. Grande equilibrio e questo spettacolare pareggio è il risultato più giusto perché nessuna della due formazioni avrebbe meritato di perdere. Serata sottotono per due stelle: Haaland e Bellingham.
Il tabellino di Real-City. Altalena di emozioni con sorpassi e controsorpassi. Ospiti in vantaggio dopo soli due minuti con un calcio di punizione di Bernardo Silva: il talento portoghese sorprende un incerto Lunin che si aspettava il cross in area. La reazione del Real Madrid è da re d’Europa, ribaltone in pochi minuti. Al 13′ è 2-1 per gli spagnoli: autorete di Dias su tiro di Camavinga e raddoppio di Rodrygo su una ripartenza letale dei Blancos che approfittano di una dormita del City. Nella ripresa, matura in pochi minuti anche il controribaltone firmato Citizens: tra il 66′ e il 71′ le gemme di Foden e Gvardiol. Mai dare per finito il Real: che infatti trova il pari con un gran destro di Valverde. Chapeau.
Arsenal-Bayern Monaco 2-2. I bavaresi nel momento più difficile della stagione offrono una prova solida e convincente, ma i Gunners superano l’esame di maturità. Tutto rimandato in Germania tra una settimana. Il paradosso del calcio, sì perché il tecnico del Bayern Thomas Tuchel, criticato per mesi, è praticamente un separato in casa e a fine stagione andrà via per incompatibilità con l’ambiente bavarese; ma la mossa di schierare Gnabry titolare si è rivelata vincente. Il grande ex ha giocato dall’inizio al posto di Müller segnando il gol del momentaneo 1-1. I padroni di casa erano passati in vantaggio con Saka al 12′. Poi, pari di Gnabry e sorpasso tedesco su rigore trasformato da Kane al 32′. È Trossard, al 76′, a realizzare il definitivo 2-2. Questa è la grande Champions.