Champions: i rigori sorridono al Real che elimina il City, il Bayern stende l’Arsenal
Dopo l’1-1 di tempi regolamentari e supplementari firmato dai gol di Rodrygo al 12′ e De Bruyne al 76′, è 4-3 per le Merengues ai tiri dal dischetto: 5-4 complessivo. Per i britannici sbagliano Bernardo Silva e Kovacic, tiri entrambi parati da Lunin. Per il Real, errore di Modric iponizzato da Ederson. E’ l’ex romanista Rudiger a trasformare il penalty del trionfo. Al Bernabeu era finita 3-3. Monaco di Baviera: urlo Kimmich al 63′, il Bayern risorge e stende i Gunners per 1-0 dopo il 2-2 di Londra. Decisivo un colpo di testa del senatore bavarese nel secondo tempo.
La Champions League è il cortile di casa del Real Madrid. Dall’alto delle sue 14 Coppe Campioni, i bianchi di Spagna fanno valere il blasone rispetto a un City bravo a costruire, meno a finalizzare. Di fatto, gli spagnoli brillano solo nei primi 20 minuti di gioco, prima di tornare a essere pericolosi nei due overtime. E così, a quasi sei anni di distanza dall’ultimo ko interno nelle Coppe Europee, il Manchester City di Guardiola perde all’Etihad Stadium.
Allianz Arena, con calma e pazienza il Bayern ritrova la semifinale di Champions dopo 4 anni di assenza. L’ultima volta risalisa al 2020 e quell’anno, in piena pandemia da Covid-19, i tedeschi alzarono la Coppa battendo il PSG nella finalissima. Ma, ricordiamo che causa coronavirus, si disputarono delle anomale Final Four senza pubblico a Lisbona. Quest’anno, la sfida tra Bayern e parigini potrebbe ripetersi il primo giugno prossimo a Wembley.
Le curiosità statistiche sul Bayern Monaco che fino a oggi ha vinto 6 Coppe dei Campioni. Se dovesse raggiungere la finale di Londra, il Bayern affronterebbe o il PSG o il Borussia Dortmund, ovvero: le avversarie che ha sconfitto nelle ultime due occasioni in cui ha alzato la Coppa dalle grandi orecchie. Nel 2013 contro i connazionali e nel 2020 contro i francesi. Infine, come nel 2013, 2014 e nel 2017 l’Arsenal si arrende in Champions ai bavaresi. Spettacolo puro.