Champions League, vincono Manchester City e Real Madrid. Stasera la Lazio affronta il Bayern Monaco
Prime gare d’andata degli ottavi di finale di Champions League. Il Manchester City di Pep Guardiola rispetta il pronostico e va a vincere 3-1 con i gol di De Bruyne, Bernardo Silva e Foden a Copenhagen. Protagonista della sfida il rientrante De Bruyne, subito decisivo. Il City infatti parte forte e al 10′ passa grazie a De Bruyne che con un tiro di destro che trova l’angolino in basso a sinistra. La squadra di Guardiola continua a spingere e sfiora il gol ancora con Haaland e Bernardo Silva, poi al 34′ subisce, un po’ a sorpresa, il pari. Magnus Mattsson con un tiro di fuori area trova l’angolino in basso a destra per l’1-1. Il City non ci sta e si riversa di nuovo nell’area avversaria e al 45′ trova il nuovo vantaggio. De Bruyne va in contrasto al limite con il pallone che viene indirizzato verso Bernardo Silva che con un tocco vellutato beffa il portiere per il 2-1. Nella ripresa al 92′ ci pensa Foden a calare il tris e rendere ancora più serena la gara di ritorno in Inghilterra.
Il Real Madrid supera 1-0 il Lipsia e indirizza subito il doppio confronto in vista del ritorno del 6 marzo. A sbloccare il match ci pensa Brahim Diaz, con una vera e propria magia al 49′. I tedeschi provano a riagguantarla, ma alla fine il risultato non cambia. Il primo round va ad Ancelotti, mentre Rose sarà chiamato all’impresa al Bernabeu. Il Lipsia parte fortissimo e dopo 2′ è già avanti: sugli sviluppi di un corner sbuca la testa di Sesko, che completamente libero insacca. L’assistente di Peljto però sbandiera e il Var conferma il fuorigioco di Henrichs senza neanche richiamare l’arbitro al monitor. I tedeschi comunque continuano a premere e al 10′ ancora Sesko va vicino al vantaggio, trovando la risposta in uscita di un attento Lunin. Pur mantenendosi su ritmi alti, col passare dei minuti il match diventa piuttosto nervoso, falloso e spezzettato. Il primo tempo si chiude in parità e senza altre emozioni. In avvio di ripresa la musica non cambia, è sempre il Lipsia ad andare in verticale con maggior continuità e a trovare più varchi. Dopo 4′, però, è il Real a passare, sfruttando al massimo una giocata individuale: fa tutto Brahim Diaz, che si libera di tre avversari e poi trova un magico sinistro a giro sul secondo palo. Il Real riesce a tenere la barra dritta e portare a casa il risultato, garantendosi una buona fetta di qualificazione.
Stasera invece in casa Lazio è tutto pronto per l’arrivo all’Olimpico della corazzata Bayern Monaco. “Dobbiamo pensare che non sia impossibile, altrimenti nella nostra testa siamo già sconfitti – ha spiegato l’allenatore toscano in conferenza stampa – Loro ci arrivano da favoriti, noi ci dobbiamo andare con entusiasmo perché è una partita bella da vivere, andare con fiducia perché magari sono davvero molto più forti ma bisogna avere la fiducia di provarci a tutti i costi”.
Sulla formazione: “Vecino non stava bene, vediamo. Patric ha fatto l’allenamento con noi ma ha qualche difficoltà nello scontro fisico. Zaccagni è ancora fuori, ieri senza tacchetti riusciva ad allenarsi ma con gli scarpini ha ancora dolore nei cambi di direzione. Rovella ha un inizio di pubalgia che si è acutizzato ed è in difficoltà”.