Champions, milanesi in agrodolce: l’Inter ride, il Milan piange
Stati d’animo diversi per le due milanesi impegnate nel terzo turno della fase a gruppi di Champions League. L’Inter al Meazza batte 3-1 la sorpresa moldava Sheriff e resta in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale, il Milan cade anche in casa del Porto (1-0 per i lusitani) e adesso si fa durissima; servirà un’impresa ai rossoneri nelle ultime tre gare della fase di ritorno di questi raggruppamenti della Coppa Campioni 2021-2022. Il Diavolo dovrà fare come l’Atalanta di due anni fa: anche la Dea di Gasperini quella volta, chiuse l’andata con zero punti in classifica, poi riuscì ad accedere agli ottavi.
A San Siro, brilla la stella di Edin Dzeko. E’ l’attaccante bosniaco ad aprire le danze nella sfida contro lo Sheriff con un gran tiro al volo di sinistro: un colpo che è da sempre nel repertorio dell’ex romanista. Il primo tempo si chiude con i nerazzurri meritatamente in vantaggio per 1-0. Al 52′ gli ospiti pareggiano con un calcio di punizione di Thill; nella circostanza Handanovic non è proprio impeccabile. Passano 6 minuti e l’Inter si riporta in vantaggio con Vidal che sfrutta al meglio un assist del solito Dzeko. Il tris lo cala De Vry al 67′.
Porto, un brutto Milan esce con le ossa rotte dall’Estadio do Dragao. Sconfitta meritata per la squadra di Pioli, non pervenuta; al netto delle tante assenze e dell’errore dell’arbitro tedesco Brych che convalida il gol vittoria dei lusitani nonostante un evidente fallo su Bennacer. Minuto 65′: Luis Fernando Diaz da ottima posizione non perdona. Ribadiamo il concetto: al di là di tutto, Ibra e compagni non hanno fatto nulla, non hanno mai impensierito seriamente il portiere avversario. Un grosso passo indietro rispetto alle prestazioni contro Liverpool e Atletico Madrid. Pertanto, tra campionato e Champions, il Diavolo continua ad andare a corrente alternata.
La situazione nei due gironi. Nell’altra partita del gruppo D, “manita” madridista in Ucraina contro lo Shakhtar Donetsk; 5-0 Real con doppietta di un super Vinicius e sigillo finale di un meraviglioso Karim Benzema, un calciatore che meriterebbe il Pallone d’oro come premio a una carriera straordinaria e al momento magico che sta vivendo all’alba dei 34 anni. Adesso la classifica recita: Real e Sheriff 6 punti, Inter 4, Shakhtar Donetsk 1. Nel girone B invece pesante vittoria del Liverpool a Madrid contro l’Atletico. E adesso, Liverpool 9 punti, Atletico e Porto 4, Milan ancora a zero. Mission impossible per i rossoneri.