Ciclismo, Giro d’Italia: trionfo di Hirt. Jai Hindley si avvicina alla maglia rosa Carapaz
Giro d’Italia: nella 16° tappa vince il ceco Jan Hirt, la maglia rosa rimane all’ecuadoriano Richard Carapaz, ma, l’australiano Jai Hindley guadagna 4 secondi di abbuono portandosi a soli 3 secondi dal vertice della classifica generale occupato dal ciclista della Ineos. Dunque, la temuta tappa con Mortirolo e Valico di Santa Cristina va al corridore della Intermarchè. Oggi spazio alla frazione Ponte di Legno-Lavarone.
L’acuto di Hirt nella Salò-Aprica, una tappa che presentava le temibili ascese al Passo del Mortirolo e al Valico di Santa Cristina. Il 31enne ceco precede di 10 secondi l’olandese Thymen Arensman. Hirt diventa in tal modo il quinto corridore della Repubblica Ceca a vincere una frazione della corsa rosa. Il primo fu Jan Svorada nel 1995. Hirt in passato aveva sfiorato la vittoria nel 2019 quando chiuse al 2° posto a Ponte di Legno, alle spalle di Giulio Ciccone.
Il tappone di martedi 24 maggio. Gli uomini di classifica arrivano con un ritardo di 1’25” e nella volata per il 3° posto è Jai Hindley ad assicurarsi i secondi d’abbuono che lo spingono più vicino al leader Richard Carapaz che chiude al quarto posto. Alle loro spalle: Valverde e Landa. Mentre il portoghese Almeida perde 14″ dal gruppo di Carapaz.
La prova dello “Squalo dello Stretto”. Vincenzo Nibali paga 42 secondi; il siciliano, dopo aver fatto vedere qualcosa nella prima parte della discesa del Mortirolo, non riesce a ripetersi sulla salita di Santa Cristina. Ricordiamo le altre posizioni in classifica generale: terzo posto per Almeida a 44″ dalla maglia rosa, quarto Landa a 59″, quinto Nibali ma a 3’40”. Ora riflettori puntati su un nuovo tappone di montagna con le ascese del Passo del Tonale, Giovo, Passo del Vetriolo e Monterovere per complessivi 168 chilometri. Il giro d’Italia entra nella fase decisiva.