Conference League: Fiorentina ko a Vienna
L’andata dei playoff di qualificazione della Fiorentina non va nel migliore dei modi. Gli uomini di Italiano escono sconfitti per 1-0 dal primo duello contro il Rapid Vienna. Gli austriaci resistono alle sfuriate iniziali dei viola e colpiscono al 34′ con Grull che trasforma il rigore concesso per una trattenuta di Mandragora su Hofmann. A nulla serve l’assedio nella ripresa, con Hedl a neutralizzare le chances di Beltran e Infantino.
Al West Stadion l’avvio è equilibrato, coi viola a fornire la miglior impressione iniziale. Bonaventura e compagni non riescono però a rendersi pericolosi e il Rapid prende coraggio, alzando il suo baricentro man mano che proseguono i minuti. La prima chance è però della Fiorentina, che al 24′ impegna il portiere Hedl con Nico Gonzalez: l’argentino, cercato dal Brentford e dichiarato incedibile da Joe Barone, colpisce di testa e trova la risposta del portiere.I toscani sono convinti di sbloccare il risultato, ma dopo la mezz’ora ecco la beffa: Mandragora trattiene Hofmann ed è rigore, che viene trasformato da Grull (migliore dei suoi) al 34′. La Fiorentina subisce il colpo ma reagisce solo nella ripresa, dopo l’ingresso di Sottil: è il figlio d’arte ad armare il sinistro di Biraghi, ma Hedl para con facilità.
Nel finale Italiano si gioca Infantino e Beltran ma il risultato non si sblocca. Si esalta invece Hedl, che neutralizza proprio una doppia occasione degli argentini al 90′ e blinda la sua porta. Vince 1-0 a sorpresa il Rapid Vienna ed ora la Fiorentina è con le spalle al muro: servirà la rimonta al Franchi per qualificarsi alla Conference, e inseguire un’altra finale.