Coppa Davis: l’Italtennis concede il bis e alza la prestigiosa Insalatiera

Incredibile, sensazionale: gli Azzurri del tennis lo fanno di nuovo e concedono un meraviglioso bis un anno dopo. La Coppa Davis rimane in Italia e giustamente gli altoparlanti del “Martin Carpena” di Malaga sparano a tutto volume la splendida canzone di Rino Gaetano: “Ma il cielo è sempre più blu”. La finalissima contro l’Olanda finisce 2-0 per i nostri alfieri. Il cielo è azzurro sopra la città andalusa, mutuando l’esclamazione di Marco Civoli al termine dei calci di rigore della finalissima Italia-Francia di Berlino: quei tiri dal dischetto che laurearono l’Italia del calcio campione del mondo per la quarta volta. Stavolta, invece, alziamo la prestigiosa Insalatiera per la terza volta, la seconda di fila dopo il trionfo del 2023.

Sinner a parte, questo è soprattutto il successo di Matteo Berrettini che con il suo percorso netto da Bologna a Malaga torna grande protagonista.
Ma è anche la Davis di capitan Volandri, bravo a fare le scelte giuste, in qualche caso dolorose, come lasciare in panchina la coppia Bolelli-Vavassori e Lorenzo Musetti. E’ la Coppa di Arnaldi, Cobolli e Sonego, preziosi tra Malaga 2023 e Bologna 2024 nel trascinare l’Italia alle Finals. E infine, è la Coppa Davis della gente, quella gente giunta in massa a Malaga da tutta Italia per sostenere i moschettieri Azzurri.

La finalissima contro l’Olanda è uno storico tabù frantumato. Dopo il primo singolare vinto in scioltezza da Berrettini contro Van de Zandschulp (6-4/6-2) è il numero uno del mondo Jannik Sinner a far partire i festeggiamenti. L’altoatesino batte Tallonn Griekspoor col punteggio di 7-6/ 6-2. E pensare che questa manifestazione dopo il trionfo del 1976 con Adriano Panatta, Paolo Bertolucci, Corrado Barazzutti e Tonino Zugarelli in campo e Nicola Pietrangeli capitano, sembrava essere diventata un tabù per il nostro tennis. Il momento d’oro del movimento tennistico italiano ci ha regalato due trionfi consecutivi.

Un fantastico bis che peraltro arriva dopo l’acuto delle tenniste azzurre. Italia pigliatutto, dunque, dopo la grande vittoria di Jasmine Paolini, Sara Errani, Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto, Martina Trevisan e il capitano Tathiana Garbin nella Billie Jean King Cup: la Coppa Davis femminile. Tornando ai maschietti, chiudiamo ricordando che gli Azzurri centrano anche un altro traguardo importante. L’Italia, infatti, diventa così la sesta nazionale a vincere la Davis per due volte di fila da quando il Challenge Round è stato abolito nel 1971. Prima dei nostri ci erano riusciti:  Stati Uniti, Svezia, Germania, Spagna e Repubblica Ceca. Solo applausi.