Coppa Italia: Fiorentina e Milan raggiungono l’Atalanta nei quarti di finale
Oltre alla sfida di Supercoppa italiana tra Inter e Juventus vinta dai nerazzurri, in questa settimana sono andate in scena le prime gare valide per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Ha aperto i giochi mercoledi 12 gennaio l’Atalanta battendo 2-0 al Gewiss Stadium il Venezia. Mentre nella giornata di giovedi 13 gennaio vittorie per Fiorentina e Milan agli over time contro, rispettivamente, Napoli e Genoa. Nei quarti la Dea sfiderà la Fiorentina, mentre i rossoneri se la vedranno con la vincente di Lazio-Udinese in programma la settimana prossima.
Stadio “Diego Armando Maradona”: il Napoli rimonta la Viola in 9 uomini al 95′. Nei tempi supplementari gli ospiti dilagano: segna anche il neoacquisto Piatek, arrivato a Firenze in questa sessione invernale di calciomercato. Il taccuino del match: botta e risposta Vlahovic-Mertens, poi follia del portiere Dragowski che si fa cacciare. Con l’uomo in meno però Fiorentina a segno con Biraghi. A seguire, nonostante le espulsioni di Lozano e Fabian Ruiz, i partenopei pareggiano in pieno recupero con Petagna.
Tempi supplementari a Fuorigrotta. Dopo il 2-2 dei tempi regolamentari la Fiorentina in superiorità numerica dilaga con i gol di Venuti, Piatek e Maleh e s’impone per 5-2. E’ successo veramente di tutto: errori clamorosi da entrambe le parti e i due gol nella ripresa segnati con le squadre in quel momento in inferiorità numerica. Crollo totale del Napoli di Spalletti, la Viola del bravo Italiano ha giocato meglio e meritato di vincere.
San Siro: il Milan elimina il Genoa faticando moltissimo. Al termine dei 90 minuti è 1-1: grifoni in vantaggio al 17′ con Ostigard, Giroud pareggia solo al 75′. Ai supplementari poi sono i subentrati Leao e Saelemaekers a fissare il punteggio sul 3-1 per il Diavolo. Peraltro, è fortunoso il gol del 2-1 firmato dall’attaccante portoghese: cross sbagliato con traiettoria beffarda per il portiere croato Semper. In casa Genoa, mister Shevchenko, tornato a Milano da avversario, è ormai al capolinea: al suo posto sta per arrivare il tecnico tedesco di origine italiana Bruno Labbadia, ex Hertha Berlino.