Crisi Napoli, AdL incontra Garcia: fiducia a tempo. Conte sullo sfondo
Dopo i novanta minuti giocati contro la Fiorentina allo stadio Maradona, per i tifosi del Napoli la squadra campione d’Italia sembra sparita. Quello che pesa non è solo il risultato finale ma soprattutto la prestazione di capitan Di Lorenzo e compagni che, come ammesso dallo stesso allenatore Rudi Garcia, hanno applicato ben poco di quanto preparato alla vigilia. Il sospetto che aleggia nel popolo azzurro è anche che dopo lo scudetto lo spogliatoio sembra aver perso le motivazioni. Sospetto che pure il tecnico francese si porterà dietro per tutta la sosta, cercando di trovare le giuste contromosse dopo il vertice col presidente De Laurentiis.
Dopo alcune indiscrezioni che ipotizzavano un ribaltone imminente in panchina, il tecnico al momento sembra andare verso la conferma a tempo. Secondo quanto si apprende, infatti, il patron azzurro avrebbe messo sotto osservazione Garcia e deciso di rinviare qualsiasi decisione fino alla prossima sosta di novembre, a meno di clamorosi crolli nelle prossime partite.
Al momento il bilancio del secondo stop per le nazionali è pesante: sono 14 i punti in classifica rispetto ai 20 dello scorso anno. De Laurentis è consapevole che il suo Napoli ha potenzialità come è ben cosciente che bisogna ritrovare ordine e compattezza nello spogliatoio. Per cercare di raddrizzare il tiro, prima della prossima sosta, Garcia avrà a disposizione in campionato le gare contro Verona, Milan, Salernitana ed Empoli, mentre in Champions dovrà vedersela in Germania l’Union Berlino.
I possibili sostituti. Al momento l’unico che davvero convince AdL è Antonio Conte, rimasto libero dopo la risoluzione col Tottenham lo scorso 26 marzo. Il tecnico salentino è un vecchio pallino del presidente ed è il solo per il quale sarebbe disposto a uno sforzo economico. In secondo piano, invece, la figura di Igor Tudor, anche lui sul mercato dopo la fine dell’esperienza a Marsiglia.