Europa League: poker Lazio, disastro Roma. Conference: Viola ok

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Romane a corrente alternata anche nel secondo turno della rinnovata Europa League. Lazio show allo stadio Olimpico: i biancocelesti battono 4-1 il Nizza sotto il diluvio. Pedro e Castellanos (doppietta per lui) sono da urlo. Apre le marcature un bellissimo tiro di sinistro dell’ex calciatore del Barça, poi i due gol dell’argentino. In mezzo: la rete di Boga. Cala il poker Zaccagni su rigore concesso per un fallo sullo scatenato Castellanos che dunque festeggia alla grande il suo compleanno: 26 anni.

Una bruttissima Roma, invece, perde in casa degli svedesi dell’Elfsborg. Il tecnico Ivan Juric  schiera molte seconde linee ricorrendo a un ampio turnover, ma il gol non arriva. Anzi, arriva una brutta sconfitta sancita dal calcio di rigore trasformato da Baidoo in chiusura di primo tempo e assegnato per un tocco con il braccio in area di Tommaso Baldanzi. Con l’ingresso di alcuni titolari, i giallorossi riescono a rendersi pericolosi soltanto dopo il 60′. Traversa di capitan Pellegrini.

Lazio-Nizza 4-1. La squadra di Marco Baroni stappa il match al 20’ grazie al gran gol di Pedro; poi raddoppia al 35′ con lo splendido scavetto di Castellanos. Boga accorcia le distanze al 41’, ma il Taty si regala una doppietta nel giorno del suo complenno calando il tris al 53′. Il penalty firmato Zaccagni al 67’ mette il punto esclamativo sulla partita. Secondo successo di fila in Europa per i biancocelesti che adesso guidano la super classifica con 6 punti come Lione, Tottenham, FCSB di Bucarest e Anderlecht. A oggi la Lazio sarebbe promossa direttamente agli ottavi di finale.

Elfsborg-Roma 1-0. Boras Arena fatale per i giallorossi battuti da una compagine che sulla carta è la più debole delle otto sorteggiate per i capitolini. A preoccupare è soprattutto la pessima prestazione. La Roma è una squadra vuota, lenta, spenta. Una squadra che non tira in porta, in piena confusione tecnico-tattica e societaria; una squadra senza idee e scarica a livello fisico. Al momento i giallorossi con un punto sarebbero eliminati in quanto al 27esimo posto in classifica. Il nuovo regolamento prevede, infatti, spareggi solo per chi arriva tra il 9° e il 24° posto. Le altre vanno a casa. Ci sono ancora 6 gare da disputare ma contro avversari ben più forti dell’Elfsborg.

Conference League, primo turno: tutto facile per la Fiorentina al Franchi contro i modesti gallesi del The New Saints. Finisce 2-0 per i gigliati. Tra i protagonisti: Adli arrivato dal Milan durante il calciomercato estivo. Il centrocampista francese di origini algerine sblocca il punteggio al 65′. Quattro minuti dopo Kean chiude il conto. Nella prima frazione di gioco la Viola non riesce mai ad accendersi, nonostante la grande differenza tecnica con gli avversari. Decisive le sostituzioni di mister Palladino e la maggior convinzione messa in campo nella ripresa dai viola che guidano la mega-classifica con 3 punti insieme ad altri 7 club.