Formula 1: a Singapore pole del ferrarista Sainz. Disastro Red Bull
Qualifiche sorprendenti a Marina Bay in vista del Gran Premio di Singapore di Formula 1, in programma domenica 17 settembre. Due le notizie del giorno: Ferrari in pole e Red Bull out in Q2. Carlos Sainz è scatenato e si prende la pole position con la sua “rossa”. Il pilota spagnolo ferma il cronometro in 1 minuto, 30 secondi e 984 millesimi. Il ferrarista ha battuto di 72 millesimi George Russell su Mercedes e di 79 secondi il compagno di squadra Charles Leclerc.
Lando Norris completa la seconda fila, chiudendo a 286 milesimi da Sainz. Inedita la terza fila dove troviamo: Lewis Hamilton con l’altra Mercedes e Kevin Magnussen con la Haas spinta dalla power unit Ferari. Come detto, sono state qualifiche da incubo per la Red Bull: entrambe le monoposto, infatti, sono state escluse dal Q3.
I problemi della Red Bull. “Shocking experience” e RB19 inguidabile per Max Verstappen che si ferma all’undicesima casella in griglia ed è anche sotto inchiesta da parte della Direzione Gara per tre episodi di “impeding”: una in fondo alla corsia box e due in pista. Prove ufficiali parzialmente deludenti per Fernando Alonso: l’iberico, dopo il brutto incidente del suo compagno di squadra Lance Stroll allo scadere del Q1, non è andato al di là del settimo tempo e della quarta fila a fianco di Esteban Ocon con la sola Alpine arrivata fino in fondo.
La top ten delle qualifiche. A chiudere la classifica dei primi 10 con una quinta fila per entrambi molto importante: Nico Hulkenberg e Liam Lawson dell’Alpha Tauri. Il tedesco completa l’ottimo risultato di squadra del team Haas, mentre il poco più che debuttante neozelandese prodotto del vivaio Red Bull la combina grossa eliminando Verstappen nelle battute finali del Q2.