Formula 1, Bahrain: Leclerc e la Ferrari brillano nell’ultimo test prima del Mondiale
Ormai è davvero tutto pronto per l’apertura del Circus 2024. Terminati i test, il 2 marzo si parte con il Gran Premio del Bahrain.Intanto, è tempo di bilanci dopo le prove di questi giorni. La Ferrari fa ben sperare i suoi tifosi come solidità complessiva. La Red Bull è velocissima ma non perfetta. E così, l’ultima giornata dei test in Bahrain ha visto la monoposto di Charles Leclerc sfrecciare davanti a tutti con il crono di 1’30”322. Ovvero, 4 decimi più veloce della vettura di Max Verstappen. In compenso nel pomeriggio in simulazione di passo gara, il campione del mondo ha mostrato una RB20 molto costante.
Bilancio pro-Red Bull. Un’interruzione al lavoro per un problema tecnico è la sbavatura che non fa dare il 10 come voto ai campioni in carica, ma, senza dubbio, la Red Bull si è confermata il punto di riferimento anche in questa tre giorni: ancora la più forte. Ma la Ferrari c’è. La monoposto della casa di Maranello appare una macchina più guidabile, più sincera nei comportamenti e i piloti lo hanno ribadito dicendosi rinfrancati rispetto a quanto trovato alla prima sessione di test dell’anno scorso, quando la SF-23 si rivelò imprevedibile nei comportamenti in curva.
L’ottimismo di Fred Vasseur. Il team principal della Ferrari traccia un bilancio dei test dicendo: “Dal lato della costanza nel passo penso che abbiamo fatto un passo avanti. Carlos Sainz giovedì ha fatto una grande simulazione di gara. Credo, in generale, che la macchina sia molto più semplice da guidare. Poi è sempre difficile sapere a che punto si è rispetto agli altri, perché non conosciamo i carichi di benzina. Che speranze possiamo avere? È ancora troppo presto per saperlo, ma ora abbiamo una base più solida e robusta da poter sviluppare. Qual è la mia sensazione sulla Red Bull? Nessuno sa se quando hanno fatto la simulazione fossero con tanta o poca benzina. Giovedì hanno fatto la simulazione prima di noi, con la pista molto più calda.
Sarà possibile lottare con la Red Bull? A questa domanda finale Vasseur ha risposto: “Loro sono al vertice in termini di prestazioni, però non dobbiamo dimenticarci che l’anno scorso ai test eravamo in grande difficoltà, poi con il lavoro siamo riusciti a rialzarci e a migliorare”. Per il resto, si è trattato di test con carichi di benzina e valori tutti da riverificare soprattutto la prossima settimana, quando si inizierà a fare sul serio. Complessivamente, molte altre scuderie hanno fatto bene e questo potrebbe favorire lo spettacolo nel Mondiale 2024 di Formula 1.