Formula 1: in Olanda, strepitosa pole dell’idolo di casa Verstappen
La stagione di Formula 1 sempre più nel segno di Max Verstappen. Il campione del mondo della Red Bul si prende anche la pole position del Gran Premio d’Olanda con un crono pazzesco.
L’olandese la spunta per 537 milesimi su un grande Lando Norris, in una sessione di qualifica interrotta per due volte dalla bandiera rossa a causa di due uscite di pista: quella di Logan Sargeant con la Williams e quella di Charles Leclerc con la Ferrari, incolumi entrambi i piloti.
Il resto della griglia di partenza in testa. Seconda fila per George Russell con la Mercedes e per il sorprendente Alexander Albon con l’altra Williams: tre piloti inglesi dunque nelle prime quatto caselle della classifica. Due piloti iberici invece in quarta fila: Fernando Alonso con la Aston Martin e Carlos Sainz su Ferrari, staccato di un secondo e 187 millesimi da Verstappen.
Le altre posizioni in griglia. Dalla quarta posizione prenderanno il via: Sergio Perez su Red Bull e Oscar Piastri su McLaren. Chiudono la top ten: Leclerc e Sargeant. Molto male il monegasco di Maranello: superiore ai due secondi il ritardo il suo distacco al termine di una qualifica durata quasi un’ora e mezza e caratterizzata da un progressivo miglioramento delle condizioni meteo. Pista completamente bagnata al primo semaforo verde, sole pieno nella bagarre finale che ha premiato l’idolo di casa olandese e il suo team.
Il malumore di Charles Leclerc. Il ferrarista al termine delle qualifiche ha detto: “La macchina è davvero difficile da guidare in questo fine settimana, abbiamo alternativamente un sottosterzo o sovrasterzo molto accentuato. Poi certo alla guida ci sono io e l’errore l’ho fatto io, ma come ripeto è abbastanza complicato andare al limite. In questi due giorni, come su ogni pista, abbiamo cercato le soluzioni migliori e pensato di trovarle data la situazione complessivamente difficile, ma ad esempio qui le curve 9 e 10 sono risultate complicate da interpretare. Per domani vedremo, ma questa è una pista dove non è facile sorpassare”.
Le parole del team principal di Maranello. Fred Vasseur invece commenta le difficoltà del Cavallino Rampante dicendo: “Una qualifica complicata, con un livello di costanza che manca a noi così come a tutti i team; sicuramente il distacco tra Sainz e Verstappen è certamente troppo. Questo però non definisce il quadro di una qualifica complicata. Leclerc è andato a sbattere nel corso di un giro molto buono. Ha messo la ruota un po’ fuori dalla traiettoria corretta, ma può succedere, specialmente in queste condizioni”. Resta il fatto di un altro anno nero per la Ferrari.