GP di Turchia: Hamilton fa la pole ma viene retrocesso per il cambio motore
Prove ufficiali con ribaltone a Istanbul per la griglia di partenza del Gran Premio di Turchia. Lewis Hamilton batte ancora un volta il record della pista turca ma causa sostituzione del motore sulla Mercedes numero 44, la prima fila sarà formata dal suo compagno di squadra Valtteri Bottas e dal rivale nella corsa al titolo Mondiale Max Verstappen. In seconda fila: il ferrarista Charles Leclerc e Pierre Gasly con l’Alpha Tauri. Hamilton, invece, a causa della penalizzazione scatterà dalla sesta fila a fianco di Esteban Ocon.
Non male Leclerc. Il principino monegasco di Maranello di fatto è la prima delle variabili in gioco per la gara visto che nel finale delle qualifiche del sabato con la sua Ferrari è riuscito ad issarsi fino alla quarta casella della classifica che poi con la retrocessione di Lewis si è trasformata in un terzo posto. Bene anche Sergio Perez che divide la terza fila con un Fernando Alonso che continua a migliorare Gran Premio dopo Gran Premio.
Le altre posizioni. Dalla quarta fila prenderanno il via Lando Norris con la McLaren e Lance Stroll con la Aston Martin. Dalla quinta Yuki Tsunoda con la seconda Alpha Tauri (tutti i motorizzati Honda nella top ten) e Sebastian Vettel con l’altra Aston Martin. Sarà invece al via in ultima fila l’altro ferrarista Carlos Sainz che ha sostituito la power unit ma ha preso comunque parte alle prime due fasi delle prove ufficiali. Sottotono l’Alfa Romeo: Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen partiranno dalla nona fila.
Nota di merito per Mick Schumacher. Il piccolo Schumi sull’asfalto umido della prima e piuttosto convulsa fase delle qualifiche, è riuscito a passare il turno e si è meritato il via in settima fila a fianco di George Russell, quest’ultimo emerso dopo tanto tempo con la sua Williams dal fondo della classifica dopo tre turni di prove libere al di sotto del suo recente rendimento.