I campioni del tennis accolti al Quirinale. Mattarella: “Straordinariamente bravi”

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Foto quirinale.it

Grande festa e meritati onori oggi (29 gennaio) al Quirinale dove il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto i campioni del mondo delle nazionali italiane di tennis, capeggiati da Jasmine Paolini e Matteo Berrettini. Forfait annunciato quello di Jannik Sinner, ma Mattarella è stato comunque circondato dagli abbracci degli staff e dai protagonisti dei trionfi in Coppa Davis e in Billie Jean King Cup dello scorso novembre a Malaga, guidati dai capitani Filippo Volandri e Tathiana Garbin. Una doppietta storica per l’Italia, che mai nello stesso anno aveva trionfato in entrambe le competizioni a squadre.

Quella di oggi è stata anche l’occasione per celebrare il 2024 d’oro del tennis italiano, che ha festeggiato il primo oro olimpico della sua storia grazie alla coppia formata da Sara Errani e Jasmine Paolini. Senza dimenticare il bronzo di Lorenzo Musetti, prima medaglia azzurra valida per il medagliere a cinque cerchi nel tennis dal 1924. Assente, come detto, Sinner: il numero 1 al mondo che nel giro di un anno ha saputo vincere la bellezza di tre tornei dello Slam. Il campione altoatesino deve recuperare dalle fatiche di Melbourne e a malincuore ha disertato la cerimonia.

Mattarella ha accolto calorosamente tutti i presenti. “Non voglio fare i complimenti solo alle atlete e gli atleti, ma il movimento che c’è alla base per conseguire i risultati” ha detto il Capo dello Stato. “Ci sono gli allenatori, saluto i capitani Filippo Volandri e Tathiana Garbin con grande riconoscenza per l’opera fatta. Ogni volta guardo con curiosità le espressioni con cui vi rivolgete agli atleti ai cambi di campo. Il vostro è un lavoro prezioso. Complimenti agli staff medici, alla Federazione, ai preparatori e quell’ampia serie di professionisti che contribuisce a questa raccolta di successi. Grazie alle scuole di base, ai club di base che raccolgono il vivaio da cui si attinge. Siete stati straordinariamente bravi ed eccezionali. Avete posto il tennis al vertice mondiale e al maggior livello di popolarità e pratica. Questo fa ben sperare per le prossime leve”

Emozionati – non poteva essere altrimenti – e fieri i due rappresentanti dell’Italia del tennis, Matteo Berrettini e Jasmine Paolini. “È un’emozione grandissima” ha detto Berrettini. “Lo scorso anno ero qui in vesti diverse, grazie a questi ragazzi e ragazze ho preso l’ispirazione per tornare e portare a casa nuovamente questa grande coppa. Per me è difficile parlare perché mi frullano in testa tante emozioni. Sono felice, sono uscito da un momento difficile con tanti infortuni. Devo ringraziare la mia famiglia e tutte le persone che mi hanno aiutato in questo percorso”. Emozionatissima anche Paolini. “Lo sport ci ha insegnato a perseverare e apprezzare ogni traguardo” ha detto la tennista azzurra. “Ognuno di noi ha dato un contributo. Un grazie va agli italiani, abbiamo sentito il loro calore. Sappiamo Presidente come lei sia appassionato e competente di questo sport. Sappiamo che oggi non è un solo momento di formale riconoscimento, ma un segno di affetto. L’unica promessa che possiamo farle e che ce la metteremo sempre tutta, rappresentando l’Italia con orgoglio e onore. Questo giorno lo porteremo sempre nel cuore”.