Inter, cambio di proprietà: ora è del fondo statunitense Oaktree
Ora è ufficiale: l’Inter da oggi è di proprietà della Oaktree Capital Management come conseguenza del mancato rimborso del prestito triennale concesso proprio da Oaktree alle holding del club nerazzurro, scaduto ieri con un saldo complessivo di circa 395 milioni di euro. Nel maggio 2021, con l’Inter che si avviava a registrare perdite finanziarie record per l’esercizio finanziario 2020/2021, Oaktree ha infatti fornito alle holding dell’Inter le risorse necessarie per stabilizzare la situazione finanziaria dell’Inter e continuare così a operare, garantendo anche il pagamento di giocatori e dipendenti.
La Oaktree è una società americana di gestione patrimoniale fondata nel 1995 a Los Angeles, specializzata in strategie di investimento alternative. Il campo d’azione include infrastrutture, debiti e prestiti consolidati. Secondo l’ultimo aggiornamento che risale a marzo di quest’anno, il patrimonio gestito corrisponde a circa 192 miliardi di dollari. La società vanta oltre 1200 dipendenti ed è presente anche in altre 22 città sparse tra Nordamerica, Europa, Asia e Oceania.
Le prime parole del nuovo proprietario dell’Inter Alejandro Cano: “Come nuova proprietà, conosciamo la nostra grande responsabilità nei confronti della comunità e dell’eredità storica dell’Inter. Siamo impegnati per il successo a lungo termine dei Nerazzurri e riteniamo che le nostre ambizioni per il Club si uniscano a quelle dei suoi appassionati tifosi in Italia e nel mondo”. L’alto dirigente del fondo statunitense ha poi aggiunto: “Il nostro obiettivo iniziale è la stabilità operativa e finanziaria del Club. Abbiamo grande rispetto per il gruppo dirigente dell’Inter e non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con loro per dare una leadership forte al Club. Conquistare la seconda stella è stato un momento cruciale per il Club e il nostro obiettivo è continuare il successo ottenuto sul campo con un percorso di crescita e successo di lungo periodo”.
Oaktree e il gruppo dirigente dell’Inter saranno in contatto con i principali stakeholder del Club nelle prossime settimane al fine di assicurare una transizione ordinata e senza ostacoli.