Juve-Inter, il Giudice Sportivo: tre giornate a Cuadrado, una per Lukaku e Handanovic
Dopo l’infuocato finale di partita tra Juventus e Inter, andata delle semifinali di Coppa Italia, il Giudice Sportivo ha emesso la sentenza: Juan Cuadrado squalificato per tre giornate per la rissa a fine match con Samir Handanovic, che a sua volta sel’è cavata con un solo turno di stop. Una giornata anche a Romelu Lukaku, espulso nel finale da Massa per doppia ammonizione, la prima per un fallaccio su Gatti e la seconda per l’esultanza ritenuta provocatoria davanti ai tifosi bianconeri dopo aver realizzato il rigore dell’1-1.
Inoltre, sanzione per la Juventus: i bianconeri hanno “l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato ‘Tribuna Sud’, primo anello, privo di spettatori” per cori razzisti nei confronti dell’attaccante belga. Al club zebrato anche una multa di 4000 euro per lancio di oggetti in campo, mentre al dirigente dell’Inter Dario Baccin è stata inflitta una sanzione di 20mila euro per insulti all’arbitro. La Juventus chiederà gli atti delle indagini di polizia per valutare l’eventuale ricorso contro la chiusura del primo anello della Tribuna Sud e le tre giornate di squalifica a Cuadrado.
Negli motivazioni del Giudice Sportivo si legge che Cuadrado, già diffidato, salterà tre turni “perché al termine della partita, a seguito di un diverbio con un calciatore della squadra avversaria, lo strattonava vigorosamente cingendogli le mani al collo e indirizzandogli un pugno al volto (atto, quest’ultimo, rilevato dai collaboratori della Procura federale); veniva diviso a forza dal giocatore avversario grazie all’intervento di alcuni compagni di squadra”.
E ancora, sul turno di stop al portiere dell’Inter Samir Handanovic e all’attaccante nerazzurro Romelu Lukaku per la “doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per comportamento non regolamentare in campo”. Per Cuadrado e Handanovic anche una ammenda di 10 mila euro.
La Tribuna Sud dello Stadium, cioè il primo anello della curva, rimarrà vuota per il prossimo turno casalingo, il 23 aprile contro il Napoli. Questa le motivazioni: “Il giudice sportivo, considerato che, come segnalato dal rapporto dei collaboratori della Procura federale, i sostenitori della Soc. Juventus occupanti il primo anello del settore denominato “Tribuna Sud” levavano, al 35° ed al 49° del secondo tempo, beceri e insultanti cori e grida di discriminazione razziale nei confronti del calciatore della Soc. Internazionale Lukaku Bolingoli Romelu; considerato, altresì, che nel suddetto rapporto, i collaboratori della Procura federale dichiaravano che tali gravi manifestazioni di discriminazione razziale, percepite da tutti e tre i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell’impianto, provenivano dalla maggioranza dei 5.034 occupanti il predetto settore (primo anello del settore denominato “Tribuna Sud”); ritenuto che, in ragione della gravità, della dimensione e della percezione reale del fenomeno nonché della ripetitività del medesimo, i predetti comportamenti assumono rilevanza disciplinare a norma dell’art. 28, nn. 1 e 4, CGS; P.Q.M. delibera di sanzionare la Soc. Juventus con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “Tribuna Sud”, primo anello, privo di spettatori”.