Kirsty Coventry nuovo presidente del CIO: è la prima donna a ricoprire questo ruolo


Kirsty Coventry è stata nominata 10ª Presidente del Comitato Olimpico Internazionale. La 41enne originaria dello Zimbabwe sarà la prima donna e la prima rappresentante del continente africano a ricoprire questo ruolo. Il conclave ha eletto Coventry, unica candidata donna tra i sette candidati, alla prima votazione durante la 144ª Sessione del CIO, tenutasi a Costa Navarino, in Grecia. Il suo mandato avrà una durata di otto anni. Il suo primo grande impegno sarà la supervisione dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, che prenderanno il via meno di 11 mesi dopo il suo insediamento.
Coventry, ministro dello sport dello Zimbabwe, è stata due volte campionessa olimpica nei 200 dorso di nuoto, ad Atene 2004 e Pechino 2008, ottenendo anche 4 argenti e un bronzo ai Giochi. Nei suoi interventi prima dell’odierna Sessione a Navarino in Grecia, aveva detto di puntare sull’emancipazione degli atleti, sulla diversità, sull’uguaglianza di genere, e di sostenere la reintegrazione.
La nuova presidente subentra a Thomas Bach, che ha guidato il CIO dal 2013 e riconfermato nel 2021. Il passaggio di consegne ufficiale avverrà il 23 giugno, Bach lascerà anche la sua posizione di membro del CIO e diventerà Presidente onorario.
Le sue parole subito dopo l’elezione: “Sono incredibilmente onorata ed emozionata di essere stata eletta presidente del Comitato Olimpico Internazionale. Voglio ringraziare sinceramente i miei colleghi membri per la loro fiducia e il loro sostegno. La ragazzina che ha iniziato a nuotare nello Zimbabwe tanti anni fa non avrebbe mai potuto sognare questo momento. Sono particolarmente orgogliosa di essere la prima donna presidente del Cio, e anche la prima africana. Spero che questo voto sia di ispirazione per molte persone. Oggi i soffitti di cristallo sono stati infranti e sono pienamente consapevole delle mie responsabilità come modello. Lo sport ha un potere ineguagliabile di unire, ispirare e creare opportunità per tutti, e mi impegno a garantire che sfrutteremo questo potere al meglio. Insieme all’intera famiglia olimpica, compresi i nostri atleti, fan e sponsor, costruiremo sulle nostre solide fondamenta, abbracceremo l’innovazione e sosterremo i valori di amicizia, eccellenza e rispetto. Il futuro del Movimento Olimpico è luminoso e non vedo l’ora di iniziare”, ha sottolineato.
Il commento del Presidente uscente Bach: “Accolgo con grande favore la decisione dei membri del Cio e attendo con ansia una forte cooperazione, in particolare durante il periodo di transizione. Non c’è dubbio che il futuro del nostro movimento olimpico sarà luminoso e che i valori che rappresentiamo continueranno a guidarci negli anni a venire”.