L’Atalanta non vince, il Milan è quarto da solo: l’Empoli ringrazia ed ora fa paura
Pareggio pesante nel posticipo della 32esima giornata di Serie A. L’Atalanta prova in ogni modo a sfondare il muro eretto dall’Empoli, ma alla fine lo 0-0 premia gli uomini di Andreazzoli e non permette alla Dea di agganciare il Milan al quarto posto.
La squadra di Gasperini gioca come sa fare e crea mille occasioni ma il portiere dell’Empoli Dragowski nega ogni possibilità a Hateboer, Freuler, Ilicic e Zapata con almeno tre prodezze. Un brutto intoppo per gli azzurri abituati a segnare molto soprattutto in casa. Rimane comunque la piena zona Europa League a fare da cornice ad una stagione fino a qui straordinaria.
MILAN QUARTO DA SOLO– Sorride il Milan, il pari dell’Atalanta consente alla squadra di Gattuso di rimanere al momento al quarto posto in solitaria, a più 2 sui bergamaschi, scavalcati anche dalla Roma, sopra di un punto. Cambia poco ma sicuramente è un’occasione persa per Gasperini contro una squadra che lotta con tutte le forze per riuscire a salvarsi ma che al momento stanzia ancora al terz’ultimo posto, a meno 2 dal Bologna quart’ultimo. Un punto quello dell’Empoli che aumenta i guai dell’Udinese, distante solo 3 punti in attesa del recupero con la Lazio, in programma Mercoledì alle 19.
CALENDARIO ATALANTA– Lo 0-0 con l’Empoli è il secondo di fila dopo quello con l’Inter, un campanello d’allarme per Gasperini oppure un calo fisiologico del tutto lecito, nonostante l’importanza del momento. Nel prossimo turno i nerazzurri andranno a Napoli, poi la Fiorentina in casa (Coppa Italia) , Udinese in casa, la Lazio all’Olimpico, Genoa in casa, Juventus in esterna e Sassuolo in casa. Un calendario complicato, forse anche per questo aumenta a dismisura la delusione di Gasperini, per una serata definita dallo stesso sfortunata.
GASPERINI- “Siamo stati molto sfortunati, siamo molto rammaricato per il risultati . Abbiamo avuto chance nette fin dai primi minuti, ma una serata così in cui non si riesce a concretizzare può succedere. Ci era già capitato in altre occasioni, come contro il Copenaghen” commenta il tecnico dell’Atalanta nel post gara.