Milan, dopo Leonardo anche Gattuso verso l’addio
Terremoto in casa Milan. Rino Gattuso e Leonardo lasciano rispettivamente il ruolo di allenatore e direttore dell’area tecnica. Il motivo? Differenze di vedute rispetto all’amministratore delegato e plenipotenziario del club, Ivan Gazidis. Una rivoluzione che arriva a meno di 24 ore dalla mancata qualificazione dei rossoneri in Champions League, la sesta consecutiva. E a neanche un anno di distanza dall’insediamento del fondo Elliott.
Se la decisione di Leonardo era nell’aria da ormai qualche giorno, quella di Gattuso è maturata al termine di un lungo confronto con Gazidis in via Aldo Rossi, in cui i due protagonisti hanno convenuto, in un’atmosfera “armoniosa”, che non ci fossero le basi per andare avanti insieme. Impossibile conoscere i contenuti della loro chiacchierata, ma è più che ipotizzabile che nel colloquio si sia evidenziata ulteriormente la differenza di vedute tra l’attuale allenatore e la società. L’unica cosa che sembra certa è che non si tratterebbe di esonero ma di risoluzione consensuale del contratto.
Le ufficializzazioni degli addii è attesa in mattinata: due comunicati con cui il Milan saluterà Gattuso e Leonardo, di fatto dimissionari anche se per loro potrebbe essere scelta un’altra formula.
Resta ora da definire il futuro di Paolo Maldini che pare essere sulla stessa lunghezza d’onda di Leonardo e Gattuso. Lo ha fatto capire anche la moglie sui social, commentando con gli applausi un post dove veniva spiegata in un articolo estero la divergenza di vendite tra Gazidis, Leonardo e suo marito. Ma Maldini la sua decisione ancora non l’ha presa. Si potrebbe anche aprire un nuovo scenario con l’ex capitano affiancato nel ruolo di consulente esterno dal ds del Lille, Luis Campos, “re delle plusvalenze”, con l’obiettivo per il Milan di rientrare da un rosso di bilancio di 126 milioni nell’ultimo consolidato. Ma sul futuro di Maldini ci sono parecchi dubbi.
In queste ore febbrili, però, la domanda è un’altra: chi arriverà al posto di Gattuso? Per la panchina rossonera la lista è lunga, si fanno i nomi di Jardim, Di Francesco, Giampaolo, Simone Inzaghi, Gasperini, con la suggestione per il ritorno di Allegri. Rino invece è un profilo che piace alla Sampdoria, al Monaco e al Newcastle.