Milan, prove di fuga. Il Napoli onora Maradona con un poker alla Roma
Il Milan prova la fuga. Al Meazza contro la disastrata Fiorentina di Cesare Prandelli, la compagine meneghina vince per 2-0 anche senza Slatan Ibrahimovic e porta a +5 il suo vantaggio sulle immediate inseguitrici: Inter e Sassuolo.
A 17 punti ci sono Roma, Juventus e Napoli. I partenopei omaggiano Dieguito scomparso in settimana battendo 4-0 i giallorossi di Fonseca in quel San Paolo che presto si chiamerà proprio “Stadio Maradona”. La squadra romanista non è scesa in campo e gli azzurri ne hanno approfittato. Brutto stop anche per la sponda biancoceleste del Tevere: Lazio sconfitta 3-1 in casa dall’Udinese.
È un Milan da record. Miglior partenza nell’epoca dei 3 punti e in gol da 29 gare di fila. I rossoneri segnano anche senza Ibrahimovic. Dunque, il Diavolo, privo di mister Pioli in panchina perchè il tecnico è ancora alle prese con il Covid, continua a rastrellare primati. Non perde in campionato dall’8 marzo scorso scorso e corre più veloce dei Milan di Allegri e Ancelotti che vinsero lo scudetto. Con 23 punti in classifica, infatti, la squadra milanista ha sfondato il tetto dei 22 punti, stabilito nella stagione 2005-2006, centrando così la miglior partenza da quando si assegnano 3 punti per la vittoria, nei primi 9 turni di campionato.
Napoli show: poker alla Roma con dedica a Maradona. Nel primo tempo Insigne diventa “Lorenzo il Magnifico”, segna su punizione e mostra la maglia numero 10 di Diego. Nella ripresa: Fabian Ruiz raddoppia, Mertens cala il tris, prima dello slalom di Politano che chiude il match. Roma schiantata nel nome del Pibe de oro.
Lorenzo Insigne è stato il protagonista della serata, sbloccando il risultato e assistendo Fabian Ruiz sul secondo gol. Per Fonseca e i suoi un brusco ritorno sulla terra dopo le buone prestazioni delle ultime settimane che avevano fatto parlare inopportunamente di scudetto. Prima sconfitta sul campo per la Roma in questo inizio di stagione tra campionato ed Europa League.