MotoGP: a Misano doppietta Ducati, vince Bagnaia davanti a Bastianini
Ed è ancora super Pecco nel Motomondiale. È infatti la Ducati di Francesco Bagnaia a vincere il Gran Premio di San Marino e della Riviera Adriatica sul circuito di Misano, 14° tappa stagionale del Mondiale 2022 classe MotoGP. Strepitosa prestazione del centauro italiano, il quale, partito quinto, domina la gara e chiude davanti al connazionale Bastianini del team Gresini e all’Aprilia dello spagnolo Vinales.
Le altre posizioni. Ai piedi del podio Luca Marini, seguito dal campione del mondo in carica e leader della classifica generale Fabio Quartararo. Adesso “El Diablo” ha solo 30 punti di vantaggio su Pecco che continua a credere nel trionfo iridato. Andrea Dovizioso, invece, chiude al 12° posto quella che è stata la sua ultima gara MotoGP in carriera.
Vai Pecco vai! Bagnaia dunque ci ha preso gusto: quarto successo di fila per il pilota torinese del team Ducati factory. Tutto questo grazie al talento sopraffino che ha saputo mettere in sella alla sua Desmosedici, ma anche grazie al cambio di mentalità dopo le tante delusioni d’inizio stagione che avevano permesso a Quartararo di mettere a segno un primo allungo. Da un po’ di gare però il transalpino è in difficoltà con la sua Yamaha e il pilota italiano prova ad approfittarne per coronare il grande sogno.
La gara di Misano. Bagnaia è stato bravo a tenere a bada il prossimo compagno di scuderia Enea Bastianini che per soli 34 millesimi deve accontentarsi della piazza d’onore, precedendo però la super Aprilia di Maverick Vinales. Un autentico tripudio italiano sugli spalti ha accompagnato questi ottimi risultati ottenuti dai nostri centauri sul circuito di Misano.
Top 10 e zona punti. Completano la top ten: Aleix Espargarò, Rins, Binder e Alex Marquez. A punti pure Oliveira, Raul Fernandez, Bradl, Nakagami e Andrea Dovizioso. Il forlivese chiude la stagione con 27 punti e saluta definitivamente il Motomondiale dopo ben 21 anni di carriera. Gara amara per Bezzecchi e Miller, partiti dalla prima fila e caduti a inizio corsa. Costretti al ritiro: Morbidelli, Pirro, Zarco e Pol Espargarò. Ora una breve sosta, si torna in pista domenica 18 settembre in Spagna per il Gran Premio d’Aragona.